«Mio figlio autistico non si può bocciare». Ma non viene promosso davvero

Avvenire INTERNO

L’unica morale che mi sento di trarre dalla sua lettera, gentile signora, è che “non bocciare” non significa necessariamente e per davvero “promuovere”

Gentile direttore,. sono la mamma di un ragazzo autistico di 19 anni che ha frequentato l’ultimo anno di Liceo artistico.

I normotipici possono decidere se ripetere l’anno oppure no; i disabili come mio figlio devono sottostare alle decisioni altrui. (Avvenire)

Ne parlano anche altri media

Non potevo non raccogliere l'appello di una famiglia che ama e lotta per il proprio figlio. Autismo, la storia brianzola. Lockdown, zone rosse e chiusure generalizzate hanno rallentato il percorso di formazione del 19enne Alessandro che frequenta l'ultimo anno del liceo artistico di Giussano. (Prima Monza)

Oggi una ricerca seguita ad Arezzo mette in relazione i problemi urologici ed intestinali con la disabilità intellettiva e l'autismo. (ArezzoNotizie)

"Quando le norme non ci assistono - ha sottolineato Sasso - in attesa di cambiarle vanno messi in campo buon senso e cuore". Forse ritengono che A. abbia bisogno di un altro anno di scuola, visto che quello appena trascorso è stato segnato dal distacco dovuto alla pandemia. (Concorezzo.org)

E poi Stefano Belisari di ‘Elio e le storie tese’ di recente ha fatto un appello dichiarando che quello dell’autismo è un tema che non interessa a nessuno a meno che non si abbia una persona che ne soffre in famiglia (La Repubblica)

"Quando le norme non ci assistono - ha sottolineato Sasso - in attesa di cambiarle vanno messi in campo buon senso e cuore". I genitori contestano che comunque vada il ragazzo sarà promosso "per legge" nonostante che per il suo percorso di crescita e di relazione sarebbe necessario un altro anno di scuola. (IL GIORNO)

Ne è autrice Marilena Gubbiotti, che sta lavorando alla stesura di un progetto che mette in relazione autismo, disabilità intellettiva e disfunzioni urinarie/intestinali. Si è sviluppata anche la collaborazione tra Asl e Associazione Autismo Arezzo, attraverso la quale è stato creato un canale preferenziale per l’accesso dei soggetti con autismo presso l’Ambulatorio di Neuro-Urologia (Qui News Arezzo)