Napoli, Gaetano squalificato due turni per un whatsapp ad un avversario: «Ci lasci i tre punti?»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere del Mezzogiorno SPORT

Con quei 3 punti la Cremonese conquistò la serie A.

A Gianluca Gaetano l’imprudenza dello scorso maggio è costata relativamente cara

Gaetano è stato squalificato per due turni di campionato per un episodio davvero singolare, come si evince dal comunicato della Figc diffuso oggi.

Nemmeno il fischio d’inizio del nuovo campionato di calcio che il Napoli si ritrova già con un calciatore squalificato. (Corriere del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

CREMONESE s.p.a.;” Cremonese S.p.a., in violazione dell’art. (Calciomercato.com)

La squalifica è scattata per via di un messaggio WhatsApp che l’ex Cremonese lo scorso anno aveva inviato a Vittorio Parigini del Como prima della sfida tra le due squadre lombarde. Un messaggio seguito da due emoticons sorridenti. (Il Fatto Quotidiano)

Infatti le giornate di squalifica sono solo due, il minimo possibile, come quando si dice una parolaccia ad un avversario». E’ stato subito individuato il carattere scherzoso, visto il rapporto di amicizia tra Gaetano e Parigini. (IlNapolista)

Tuttavia, dovrà fare a meno del prodotto del vivaio partenopeo per le prime due gare di Serie A contro Verona e Monza Napoli, contro Verona e Monza senza un centrocampista: il motivo della squalifica. Nel 2022 è possibile ricevere multe e squalifiche anche per messaggi su Whatsapp (CalcioToday.it)

Il classe 2000 salterà dunque le sfide con Verona e Monza “Ci lasci i 3 punti venerdì?” con l’aggiunta di due emoticons con delle faccine che ridono inviate lo scorso 6 maggio all'amico e collega Vittorio Parigini, all'epoca dei fatti al Como, costano a Gianluca Gaetano del Napoli due turni di squalifica nel prossimo campionato e una multa di 5 mila euro alla sua ex Cremonese (Fcinternews.it)

Gianluca Gaetano ha mandato un whatsapp scherzoso al collega Vittorio Parigini del Como, ma è stato proprio il calciatore dei lombardi a farlo presente, in buona fede, alla sua società di appartenenza. (AreaNapoli.it)