Premio Strega: Sandro Veronesi fa il bis, vince 'Il Colibri''

Sesto classificato Jonathan Bazzi con 'Febbre' (Fandango Libri), 50 voti.

Prima di Veronesi solo a Paolo Volponi era riuscita l'impresa di vincere per due volte il più ambito premio letterario italiano.

andro Veronesi fa il bis e con 'Il Colibrì' vince per la seconda volta il Premio Strega.

Nel 2006 lo scrittore fiorentino aveva vinto per la prima volta con 'Caos calmo'.

Hanno votato in 605 su 660 aventi diritto al voto. (AGI - Agenzia Italia)

Su altri giornali

L’autore che si era imposto già con “Caos calmo” nel 2006 stacca Gianrico Carofiglio e Valeria Parrella. 2' di lettura. (Il Sole 24 ORE)

"Tenere la posizione significa non arrendersi, il colibrì infatti è il simbolo dei guerrieri, di tutti coloro che non mollano mai", ha detto Sandro Veronesi parlando del suo romanzo durante la cerimonia con i sei finalisti, che è stata trasmessa in diretta su Rai 3 con la conduzione di Giorgio Zanchini. (Rai News)

Rendo con la pistola alla tempia”, ha spiegato lo scrittore toscano sorseggiando come d’obbligo per ogni vincitore, una bottiglia del liquore Strega. Rendo con la pistola alla tempia”, ha spiegato lo scrittore toscano sorseggiando come d’obbligo per ogni vincitore, una bottiglia del liquore Strega. (Il Fatto Quotidiano)

Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega 2019, ha presieduto il seggio di voto. A meritarsi il premio letterario più importante d’Italia con 200 voti è Sandro Veronesi autore del romanzo “Il colibrì” (La Nave di Teseo), basato su una suggestiva metafora del volo per riflettere sul lutto e la sua elaborazione. (Libreriamo)

Sandro Veronesi ha vinto, con 200 voti, il suo secondo Premio Strega con "Il colibrì" (La neve di Teseo) dato subito per superfavorito e sempre in testa durante lo spoglio. Sandro Veronesi ha voluto dedicare a tutto questo il Premio Strega 2020, vinto con 200 voti per il suo ’Il colibrì" (La nave di Teseo),ieri sera al Museo Etrusco di Villa Giulia con un pubblico di 80 persone. (L'Arena)

A tutte le persone nuove che ci sono e a tutte le navi in mare». «Solo l'amare, solo il conoscere conta, non l'aver amato, non l'aver conosciuto - ha proseguito Veronesi - La gente cambia, le persone cambiano. (Il Messaggero)