Morto Gigi Simoni, con l'Inter scudetto sfiorato e una Coppa Uefa

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Il 1° giugno 1999 viene nominato allenatore del Piacenza, il 2 giugno 2000 diventa allenatore del Torino in Serie B.

anni è morto a Pisa Gigi Simoni, colpito quasi un anno fa un ictus nella sua abitazione e ricoverato d’urgenza nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Cinisello della città toscana.

Nel 1990 riparte dalla C1 subentrando alla guida della Carrarese, poi allena la Cremonese e nel 1996 viene nominato allenatore del Napoli (Quotidiano del Sud)

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Simoni aveva accusato un ictus il 22 giugno 2019 nella sua abitazione di San Piero a Grado (Pisa) e da lì ha continuato a lottare per mesi. Nel 2003, in occasione del centenario della Cremonese, è stato nominato “allenatore del secolo” dei grigiorossi. (StatoQuotidiano.it)

Tramite la testimonianza di Andrea Ramazzotti, sul Corriere dello Sport oggi trova spazio anche un retroscena di Massimo Moratti nell'immediato post Triplete. E tanti tifosi che lo avevano visto spuntare di dietro i vetri di quel Van, quasi non credevano ai loro occhi. (Fcinternews.it)

A piangere la dipartita di Simoni non solo l'Inter però, tanti i messaggi di cordoglio da parte di squadre e personaggi del pallone che hanno voluto così ricordare un volto gentile di questo sport. L'ex tecnico dell' Inter è scomparso a 81 anni, dando una nota amara a una giornata di festa per i nerazzurri, il decennale del Triplete. (Calciomercato.com)

Nelle ultime ore, però, un deciso peggioramento delle sue condizioni aveva reso necessario l'immediato ricovero all'ospedale di Pisa, dove è arrivato ieri senza più speranze di riprendersi. L'ex allenatore italiano del Napoli (stagioni 1996-1997 e 2003-2004) ha difeso i colori della squadra partenopea anche da calciatore, nel lontano 1961. (AreaNapoli.it)

Potevamo e dovevamo vincere di più, ma abbiamo vinto insieme, la cosa che ci raccomandava sempre: grazie mister, mi hai insegnato più di quanto immagini". Lo ricordo così, con quel sorriso, la sua voce sempre calma, i suoi consigli preziosi. (Tuttosport)

In questo momento c’è il blocco, ma andremo tutti insieme a salutarlo, perché merita un saluto particolare. Le parole escono con difficoltà, sofferenti, quasi a non voler accettare un’amara realtà che, purtroppo, ha invece travolto tutta l’Inter. (fcinter1908)