Pompei, è cominciata l'era di Zuchtriegel: 'Rilancio di Stabia e Oplonti' - L'archeologo, arrivato da Paestum, punta sul sistema complessivo

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Osanna, che dal luglio 2020 è stato chiamato a guidare tutti i musei e i siti statali, annuisce, si complimenta con Zuchtriegel, ricorda i tanti temi ancora aperti a Pompei.

L'archeologo tedesco raccoglie l'eredità di Massimo Osanna.

Intanto la Campania è tornata in zona arancione, anche Paestum e Pompei dovranno di nuovo chiudere i loro cancelli

La nomina. di Redazione. A Pompei, arriva Zuchtriegel, "in campo anche i droni" e nel suo programma il rilancio di Stabia e degli altri siti minori. (IlCorrierino.com)

Su altri media

A congratularsi per il nuovo incarico sono stati il sindaco Gaetano Cimmino ed il Comitato per gli Scavi di Stabia fondato nel 1950. Proprio quest’ultimo ha espresso «vivo apprezzamento per la nomina del dottor Gabriel Zuchtriegel alla guida del Parco archeologico di Pompei. (StabiaChannel.it)

Entusiasta anche Mario Casillo, consigliere regionale della Campania: "Sono sicuro che anche all’ombra del Vesuvio, saprà mettere a frutto il buon lavoro fatto alla guida del Parco di Paestum A Pompei ha già lavorato nella squadra dell'ex direttore Massimo Osanna, oggi direttore generale dei musei pubblici italiani. (Lo Strillone)

(Adnkronos). A rcheologo tedesco di 39 anni, Gabriel Zuchtriegel è il nuovo direttore del Parco archeologico di Pompei. “Auguri a Zuchtriegel che ha mostrato a Paestum di saper fare bene", arrivano dall’ex direttore del Parco Archeologico di Pompei e direttore generale Musei del Mibact, Massimo Osanna. (Adnkronos)

Zuchtriegel, che ha due figli piccoli, ha insistito molto per modificare e adeguare la comunicazione museale alle esigenze dei bambini. Perché, e questo Zuchtriegel lo sa, Pompei non è dell'Italia, ma del mondo (La Repubblica)

La scelta è caduta sull’archeologo italo-tedesco Gabriel Zuchtriegel, 39 anni, dal 2015 alla guida del Parco archeologico di Paestum. Pompei, Sorrento e Capri devono rappresentare un “unicum” per una promozione di altissima qualità a livello internazionale” (Positanonews)

Roma la grande e Pompei il mito, insieme al Colosseo. (Il Sole 24 ORE)