Il governo deraglia sui treni. Speranza rimette le distanze

ilGiornale.it INTERNO

Botto finale: «Alla luce di ciò, i treni continueranno a viaggiare con le stesse regole finora applicate senza alcuna deroga».

Ma per la mezza fake-news dell'«abolizione del distanziamento sociale sui treni» la falange dei virologi mediatici è schierata compatta: «Sarebbe un errore gravissimo».

E così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha immediatamente «rimesso a posto» le cose: «È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

recuperali. La registrazione è gratuita e ti consente la lettura di n. 3 articoli ogni 7 giorni. Non hai ancora un account? (Il Manifesto)

è DIETROFRONT! Lo scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza. (iL Meteo)

Per questo ho firmato una nuova ordinanza che ribadisce che in tutti i luoghi chiusi aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di almeno un metro che l’obbligo delle mascherine“. (News Rimini)

Sabato 1 agosto il contrordine con la firma di Speranza sull'ordinanza che ribadiva l’obbligo del distanziamento sociale e delle mascherine sui treni che circolano nella Penisola. Come si può vedere nel video, tutti i posti sono occupati e il distanziamento non esiste. (Sky Tg24 )

Ma se si resta in Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte la regola dei posti vuoti anti-contagio non vale. E il Veneto va oltre: è consentita l'occupazione di tutti i posti, sia seduti che in piedi, con l'obbligo di mascherina e disinfezione delle mani. (Il Messaggero)

L’inaspettata revoca della possibilità di derogare al distanziamento interpersonale di un metro ci pone nella condizione di dover adottare misure drastiche ed eccezionali come, ad esempio, la soppressione e cancellazione di alcune tratte. (Toscana Media News)