Consumi: italiani spendono soprattutto per mobili e auto. In calo la telefonia

Wall Street Italia ECONOMIA

Andamento positivo anche per gli elettrodomestici, grandi e piccoli, che crescono rispettivamente dell’1,7% e del 6,4% per un valore di 4,6 miliardi di euro.

In controtendenza la nicchia dei wearables (in particolare smart watch), che fa segnare una crescita del 61,5% in termine di valore, e gli auricolari (+45,5%).

In calo invece l’altro comparto principale del mercato casa, rappresentato dalla telefonia e dall’elettronica di consumo, che fa segnare una flessione dell’1,2% a 14,6 miliardi di euro. (Wall Street Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tra i fattori alla base dei consumi, anche per elettrodomestici, grandi e piccoli, è la sostanziale stabilità dei prezzi e l'incremento dell'online. Nel 2019 c'è stato un aumento della spesa per i veicoli (+4,6% in volumi, +6,1% in valore). (Italia Oggi)

(askanews) – I consumi crescono per il sesto anno consecutivo. in particolare per il mercato veicoli. (askanews)

(askanews) - Tre regioni Veneto, Lombardia e Emilia-Romagna trainano i consumi nazionali di beni durevoli (7% del totale) che nel 2019 si attestano a 75 miliardi di euro (+2,1%, pari a 1,5 mld). (Yahoo Finanza)

L’analisi sui consumi degli italiani condotta da Findomestic e Prometeia ha rivelato interessanti sorprese e ribadito conferme sulle preferenze di acquisto. I consumi degli italiani si sono indirizzati anche nel settore auto, con acquisti in nuove automobili e motocicli in crescita di valore del 3,5%. (Money.it)

Quanto alle motorizzazioni prosegue il calo del diesel che fa segnare un -24% con una quota di mercato del 41,3% nei primi 9 mesi del 2019, mentre crescono benzina (+27,3% e 43,6% di quota mercato) e alimentazioni alternative (+13,6% e 15,1%). (askanews)

Tra le regioni il Veneto ha la maggiore crescita dei consumi di beni durevoli (+4,5%), seguito da Lombardia e Emilia-Romagna (entrambe +4%). Prima per spesa in valore assoluto in beni durevoli la Lombardia (14,2 miliardi), con Veneto e Lazio al secondo e al terzo posto con una spesa tra 6 e 7 miliardi. (la voce d'italia)