Premio Strega, vince Sandro Veronesi con ‘Il colibrì’

“Tenere la posizione significa non arrendersi, il colibrì infatti è il simbolo dei guerrieri, di tutti coloro che non mollano mai”, ha detto Sandro Veronesi parlando del suo romanzo durante la cerimonia trasmessa in diretta su Raitre con la conduzione di Giorgio Zanchini.

È Sandro Veronesi il vincitore del Premio Strega 2020 con il romanzo Il Colibrì edito da La Nave di Teseo.

Il verdetto è arrivato con ampio margine sugli altri cinque finalisti. (Il Riformista)

Su altri giornali

La proclamazione del vincitore della LXXIV edizione è avvenuta in diretta televisiva su Rai Tre: la trasmissione è iniziata alle 23 con la conduzione di Giorgio Zanchini e Corrado Augias ospite speciale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Tenere la posizione significa non arrendersi, il colibrì infatti è il simbolo dei guerrieri, di tutti coloro che non mollano mai", ha detto Sandro Veronesi parlando del suo romanzo durante la cerimonia con i sei finalisti, che è stata trasmessa in diretta su Rai 3 con la conduzione di Giorgio Zanchini (Rai News)

Rendo con la pistola alla tempia”, ha spiegato lo scrittore toscano sorseggiando come d’obbligo per ogni vincitore, una bottiglia del liquore Strega. Rendo con la pistola alla tempia”, ha spiegato lo scrittore toscano sorseggiando come d’obbligo per ogni vincitore, una bottiglia del liquore Strega. (Il Fatto Quotidiano)

È la seconda volta L’autore che si era imposto già con “Caos calmo” nel 2006 stacca Gianrico Carofiglio e Valeria Parrella di Giuseppe Lupo. L’autore che si era imposto già con “Caos calmo” nel 2006 stacca Gianrico Carofiglio e Valeria Parrella. (Il Sole 24 ORE)

Sandro Veronesi ha voluto dedicare a tutto questo il Premio Strega 2020, vinto con 200 voti per il suo ’Il colibrì" (La nave di Teseo),ieri sera al Museo Etrusco di Villa Giulia con un pubblico di 80 persone. (L'Arena)

A tutte le persone nuove che ci sono e a tutte le navi in mare». «Solo l'amare, solo il conoscere conta, non l'aver amato, non l'aver conosciuto - ha proseguito Veronesi - La gente cambia, le persone cambiano. (Il Messaggero)