Vaccino Moderna: tutte le reazioni comuni e gravi nel quarto Rapporto AIFA

QuiFinanza ECONOMIA

Le reazioni rare del vaccino Moderna. L’11% delle schede di segnalazione relative al vaccino Moderna riportano eventi avversi considerati gravi.

Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione.

Le reazioni gravi più frequenti corrispondono in parte alla distribuzione di tutte le segnalazioni e si riferiscono prevalentemente ai sintomi di tipo sistemico e a carico dell’apparato muscolo-scheletrico:. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri giornali

Milano, 12 mag. (LaPresse) – Dopo essere passato dal 134,6% nel 2019 al 155,8% nel 2020, il rapporto debito/Pil italiano “dovrebbe aumentare ulteriormente fino a circa il 159,8% nel 2021, a causa dell’elevato disavanzo primario”. (LaPresse)

Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione. Meno frequentemente sono riportate, invece:. (QuiFinanza)

50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni e over 80. È stata data indicazione di somministrarlo sopra i 60 anni – ha aggiunto – io aprirei anche alla popolazione sotto i 60 di sesso maschile, fino ad esaurimento progressivo delle scorte“ (Il Fatto Quotidiano)

Il Rapporto è consultabile sul sito dell’AIFA alla pagina:. Il tempo medio di insorgenza è stato di circa 8 giorni dopo la somministrazione della 1a dose del vaccino Vaxzevria. (Gazzetta del Sud)

Rapporto dell’Aifa, 18 milioni di dosi di vaccino accertate 56mila reazioni avverse. Fino ad oggi le segnalazioni di casi sospetti sono state 56.110 su un totale di poco più di 18 milioni di dosi, ovvero 309 ogni 100.000. (Ck12 Giornale)

Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione. I tassi di segnalazione degli eventi gravi dei singoli vaccini sono numericamente più numerosi proprio per Pfizer (24 ogni 100mila dosi somministrate), segue AstraZeneca (39 ogni 100mila dosi somministrate) e infine Moderna (18 ogni 100mila dosi somministrate). (QuiFinanza)