Trek-Segafredo, Nibali ci racconta: “Giro e Olimpiade i miei obiettivi. Bahrain? Non parlo del passato…”

SpazioCiclismo SPORT

Sono molto tranquillo, ho trovato un ambiente molto bello, molto preparato e molto organizzato.

Una nuova stagione con una nuova squadra: qual è la sensazione?

La nuova stagione è molto difficile e molto intensa, ci sono appuntamenti molto interessanti e difficili da raggiungere come condizione.

Il siciliano è ovviamente il corridore più atteso nel ritiro della Trek-Segafredo, sua nuova squadra con cui si sta allenando nel ritiro di Siracusa (SpazioCiclismo)

Su altre testate

Vincenzo Nibali è felice della nuova avventura che inizia con la Trek Segafredo, ma nel ritiro siciliano del team scorgiamo un velo di malinconia nei suoi occhi. Siamo sempre tutti troppo di corsa e ci scordiamo quali sono le vere urgenze della vita». (TUTTOBICIWEB.it)

Così la sgambata mattutina – al Trek-Segafredo si sta preparando alla nuova stagione qui nel siracusano – è diventata occasione per fermarsi a Noto. E i compagni di squadra che lo scorteranno nel 2020 per gli ultimi assalti alle grandi corse, lo hanno seguito. (Noto News)

Dopo il Giro si tirerà una linea pensando alla seconda parte dell’annata, che sarà molto intensa. La parola “sfida” torna sicuramente in primo piano per Vincenzo Nibali. (Eurosport.it)

Il presente e il probabile futuro del ciclismo italiano nei Grand Tour, nella speranza di ritrovare il miglior Fabio Aru, sta crescendo insieme in casa Trek-Segafredo. Con la speranza di apprendere da uno dei più grandi corridori a tappe di sempre i segreti per diventare un esperto nelle corse da tre settimane. (SpazioCiclismo)

Per la sorpresa dei tanti che hanno riconosciuto il grande campione, con la divisa della Barhein fino a fine anno. Viene programmata in questi giorni la prossima stagione che vedrà Nibali partecipare per la prima volta alla Volta Algarve, a febbraio in Portogallo. (SiracusaOggi.it)

Loading.... Loading.... 4ª tappa 14 marzo Terni > Sarnano-Sassotetto 204 km. Dopo Pettino, Forca di Ancarano e Santa Margherita, ecco l’ascesa finale, che sarà lunga circa 12 km, con pendenze costanti attorno al 7% e pichi massimi al 13%. (OA Sport)