Vaccini Covid ai giovani e terza dose ai fragili: così il Regno Unito si prepara all’inverno

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Vaccini Covid ai giovani e terza dose ai fragili: così il Regno Unito si prepara all’inverno Il premier inglese Boris Johnson illustrerà domani le linee guida messe a punto dal governo per evitare una nuova ondata della pandemia di Covid-19 in vista dell’arrivo dell’inverno: vaccinazione degli adolescenti e terza dose ai fragili tra i punti centrali della strategia.

Vaccinare i più giovani in vista dell'inverno. (Fanpage.it)

Su altri media

Il dietrofront del Governo inglese, guidato da Boris Johnson, sul Green pass “in Italia oggi è infattibile e aprirebbe a grandi rischi epidemiologici, sarebbe una marcia indietro non auspicabile”. La GB abolisce il Gren pass. (Imola Oggi)

"Sono lieto di poter dire che non andremo avanti su questa strada", ha tagliato corto. Il contrordine del governo Johnson è stato seguito criticato dalle opposizioni nel metodo, come un nuovo "ondeggiamento" sulla gestione della pandemia. (Avvenire)

Il ministro ha osservato come altrove il Green pass sia stato introdotto solo per incoraggiare la gente a vaccinarsi. Javid ha reso noto in un’intervista alla Bbc che la decisione finale del governo centrale, competente sull’emergenza sanitaria in Inghilterra, è di non procedere più. (La Gazzetta di Reggio)

I MOTIVI. Niente più Green Pass in Inghilterra: lo ha deciso il premier Boris JohnsonIl governo inglese rinuncia a introdurre il Green Pass. Il presidente Boris Johnson ha affermato di aver abbandonato l'idea di imporre un passaporto vaccinale per discoteche, musei, cinema ed eventi sportivi, nonostante si fosse ventilata l'ipotesi alcuni giorni orsono. (iLMeteo.it)

Sono le linee del piano di contenimento del Covid in vista dell'inverno che il governo Tory britannico di Boris Johnson si appresta a formalizzare per bocca del premier dopo le ultime consultazioni di domani con i suoi esperti medico-scientifici. (Il Messaggero)

La Gran Bretagna decide di non ricattare i suoi cittadini. E’ con queste parole che il ministro della salute inglese annuncia il dietrofront del governo britannico riguardo al certificato verde. (la VOCE del TRENTINO)