Ha aperto a Piacenza il primo punto di ritiro Ikea. Siamo andati a vedere come funziona

Piacenza Online ECONOMIA

«Questa che parte oggi è una fase iniziale che potrà subire modifiche in futuro anche in base alle risposte ed alle richieste che riceveremo dai clienti.

In questa parte dove abbiamo aperto il punto di ritiro inoltre gestiamo gli ordini dell’online».

Finalmente, oggi, si è posto un parziale rimedio alla poco intelligente scelta del passato: a Le Mose ha ufficialmente aperto il primo punto di ritiro italiano di Ikea che non è un negozio ma … quasi. (Piacenza Online)

Se ne è parlato anche su altri media

In occasione del Black Friday, Ikea lancia un'iniziativa a sostegno dell'ambiente invitando i consumatori a “rivendere” i mobili usati per dare loro una seconda vita. I clienti che venderanno i mobili usati avranno un buono acquisto da spendere, entro due anni dal momento del rilascio, in negozio, che può ammontare fino al 50% del prezzo originale dell’articolo. (Gdoweek)

Un invito ai clienti a “rivendere” i propri mobili IKEA usati, per dare loro una seconda vita. Chi consegna a IKEA i propri mobili usati riceverà un buono acquisto da spendere in negozio. (Diyandgarden.com)

In risposta alla crisi del Covid-19 da settembre l’azienda ha ridotto il prezzo di oltre 250 prodotti. «Dobbiamo ancora scoprire cosa vuole il cliente elvetico. (Corriere del Ticino)

Inoltre, durante il periodo primaverile del lockdown le persone hanno speso circa il 60% in più per mobili da esterno. Stando a Ikea il semi-confinamento vissuto in Svizzera ha avuto un effetto positivo sull'interesse per l'arredamento. (Ticinonline)

Alla fine del 2020 Ikea aprirà in Svezia anche il primo store che venderà solo mobili ricondizionati. Come funziona il programma Buy Back di Ikea. Ikea ha annunciato un Black Friday alternativo grazie alla campagna Green, che sarà attiva dal 27 novembre al 6 dicembre, e consentirà ai clienti di vendere i mobili usati per ottenere un buono del 50% da usare per acquistarne dei nuovi. (Gooruf)

Inoltre, durante il periodo primaverile del lockdown le persone hanno speso circa il 60% in più per mobili da esterno. Durante il lockdown Ikea ha evaso circa 60’000 ordini di questo tipo in Svizzera. (Ticinonews.ch)