"Roberta voleva andarsene in un posto caldo, la Sicilia"

La Nazione INTERNO

Anche in ragione «ad un analogo fatto avvenuto nel 2000 quando un uomo di San Candido fu condannato e incarcerato per l’assassinio di una donna, salvo poi scoprire che la stessa era stata uccisa da un altro che aveva abbandonato il suo corpo in un posto molto lontano".

Ma anche le parole di Sara Calzolaio, poterebbero a non poter escludere la pista della fuga.

A partire dal fatto – zione – che non può negarsi con assoluta certezza che Roberta Ragusa, quella sera, sia stata aggredita, uccisa e che il suo corpo sia stato occultato da qualcun’altro. (La Nazione)

La notizia riportata su altri giornali

Lunedì 2 Settembre 2019, 12:33. . Nuovi ed ulteriori sviluppi nelle indagini sulla morte, in seguito a un tragico, di Estella e Camilla Aversa,di 47 e 18 anni di Ceccano, morte lo scorso 24 maggio a Prossedi in provincia di Latina. (Leggo.it)

«I familiari hanno avuto giustizia, ma c’è un ulteriore smacco per loro, il non poter portare un fiore o pregare sulla tomba di Roberta». Le motivazioni della sentenza del 10 luglio, che ha condannato definitivamente l’ex impiegato comunale per l’omicidio di Roberta Ragusa, ripercorrono tutta la vicenda attraverso lo sguardo e le parole dei giudici di merito. (La Nazione)

La Cassazione però è costretta a lasciare il vuoto sulle modalità e, com'è noto, nemmeno il cadavere è stato mai ritrovato. Nelle quasi 50 pagine di sentenza la Cassazione tratteggia la personalità di Roberta, molto legata ai figli, ed il contesto di crisi familiare in cui la vicenda si è inserita. (PisaToday)

Sono state rese note le motivazioni della sentenza del 10 luglio scorso con le quali la Suprema Corte ha confermato la condanna per Logli. (Qui News Pisa)

A dirlo sono i giudici della Corte di Cassazione nelle motivazioni della sentenza con cui Logli è stato condannato in via definitiva lo scorso 10 luglio a 20 anni di carcere. (gonews)

La ragazza ha iniziato a lamentare fortissimi dolori allo stomaco, così è stato chiamato il medico che però non ha potuto che constatare il suo decesso. (Leggo.it)