Cosa sta succedendo ai nostri treni, tra Italo, Trenitalia e le misure del governo

Wired.it INTERNO

La viabilità è stata ripristinata e i treni hanno ripreso a viaggiare secondo gli orari programmati.

Inoltre, come si legge sul sito di Trenitalia, si potranno utilizzare anche tutti i posti in piedi in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Liguria, e Sicilia.

Dopo l'ordinanza del ministro Speranza il traffico ferroviario è andato in tilt e Trenitalia e Italo hanno dovuto adeguarsi alle nuove regole in poche ore. (Wired.it)

Ne parlano anche altri giornali

“Il ministro ora deve imporre ai gestori una forte multa e indennizzi ai passeggeri rimasti a terra in pieno inizio delle ferie, vittime come sempre principali degli errori e delle inefficienze altrui”. (Soverato Web)

orna la 'scacchiera' dei posti a sedere in treno, proprio nel primo weekend di esodo estivo. La conseguenza diretta sono due giorni di incertezza - e forse altri a venire - per i viaggiatori. (AGI - Agenzia Italia)

Lo stabilisce il GOVERNO che ripristina la possibilità di viaggiare sull’alta velocità solo con il 50% dei passeggeri. che CAOS! (iL Meteo)

Italo ha dichiarato di aver cancellato otto treni della mattina e numerosi biglietti anche per il pomeriggio, stimando di aver causato disagi per ottomila persone. "Le ricostruzioni odierne su presunte divergenze con il ministro De Micheli relativamente al distanziamento sui treni a lunga percorrenza - ha assicurato Del Duce - sono del tutto infondate". (L'Unione Sarda.it)

Possibile che Roberto Speranza, ministro della salute, fosse all'oscuro delle decisioni prese da Paola De Micheli, ministro dei trasporti? Oltre 8mila passeggeri a terra e 8 treni cancellati nella sola giornata di oggi, domenica 2 agosto, in pieno esodo estivo. (ilGiornale.it)

Un lavoro frutto di un enorme lavoro di squadra, un grazie agli oltre 60 mila italiani che ci hanno dato una mano con la loro disponibilità a fare questo prelievo venoso. Ministero della Salute Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Messaggero)