Mine vaganti e bombe sociali: cosa c’è dietro le continue aggressioni degli extracomunitari ai danni delle istituzioni e dei cittadini

Mine vaganti e bombe sociali: cosa c’è dietro le continue aggressioni degli extracomunitari ai danni delle istituzioni e dei cittadini
la VOCE del TRENTINO INTERNO

Condividi questo articolo Pubblicità Adesso tutti ne parlano, tra qualche giorno tutti o quasi, al solito, dimenticheranno. E quando si dimenticheranno in tanti vorrà dire che primo: accoltellare un poliziotto o un passante non fa notizia a meno che a farlo non sia un italiano. Secondo: ce ne stiamo facendo una rassegnata ragione, e presto di tali aggressioni non resteranno che trafiletti, un po’ come per i femminicidi, che passano nel taglio basso delle notizie a ritmo quasi quotidiano, magari mentre l’ultim’ora è in evidenza un qualche risultato sportivo. (la VOCE del TRENTINO)

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A cura di Fabrizio Capecelatro 5.03 (Fanpage.it)

Prendiamo atto di una piccola svolta. Giuseppe Sala per anni ha sostenuto che la sicurezza è essenzialmente “un problema di percezione”. Ventilava complotti e “campagne politico-mediatiche” per porre enfasi su questo tema a suo dire secondario (qualcuno ricorderà quando s’infuriò con una cronista che aveva osato fargli una domanda sulla criminalità a margine di un convegno in cui si stava discutendo di una questione molto più decisiva: la grande riunione dei Club Dogo). (Liberoquotidiano.it)

"’Forza Christian!’". È quanto scrive il presidente del Consiglio Giorgia Meloni su Linkedin rilanciando un video che mostra un gruppo di allievi agenti manifestare in coro la loro solidarietà per Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato nei giorni scorsi a Milano. (Liberoquotidiano.it)

Le volanti della polizia si ritrovano sotto l'ospedale Niguarda per salutare Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato a Lambrate

Milano – «Ho iniziato a prendere il Rivotril nel 2003 e poi ho continuato a prenderlo. Poi nel carcere di Poggioreale nel 2010 mi hanno somministrato il Rivotril e da allora l’ho sempre preso". (IL GIORNO)

Infatti, nei giorni 11 e 12 maggio scorsi, dunque nel fine settimana, nelle zone più “sensibili” dei comuni di Anagni, Ferentino e Sgurgola, personale delle Stazioni dipendenti del Comando Compagnia Carabinieri della Città dei Papi, 10 militari suddivisi in 5 pattuglie, ha svolto mirati servizi per il controllo del territorio, tesi a prevenire i reati di tipo predatorio, il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti nonché prevenire le infrazioni al vigente C. (Frosinone News)

Di Martino sta lottando tra la vita e la morte e sabato sera è stato trasferito in terapia intensiva. Un gruppo di agenti, a bordo di una decina di volanti, si sono ritrovati sabato sera per salutare Christian Di Martino, il poliziotto rimasto gravemente ferito dopo l’accoltellamento alla stazione di Lambrate mentre stava cercando di fermare un uomo che lanciava sassi contro treni e persone. (Repubblica TV)