Renzi prof per i leghisti

La Stampa INTERNO

Però Italia Viva sembra sempre di più il partito più a destra del centrosinistra.

Indovina chi viene a far lezione.

Certo, dicono i leghisti, le loro Frattocchie hanno sempre ospitato anche personalità eterodosse.

Alle amministrative prossime venture, appoggerà almeno tre candidati di centrodestra, a Genova, Catanzaro e Verona (dove però è Flavio Tosi, leghista transfugo quindi detestato)

Alla Scuola di Formazione politica della Lega, oggi a Milano, il prof che non t’aspetti si chiama Matteo Renzi (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

"Ieri ho partecipato per la prima volta dalla nascita di Italia Viva una festa del Partito Democratico, a Empoli. Mi ha fatto piacere tornare a incontrare una comunità con la quale ho condiviso molte esperienze, alcune bellissime". (La Sicilia)

Lo dice il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, in conferenza stampa, parlando del suo prossimo incontro, a Milano. "Vado all'incontro alla scuola della Lega, oggi, come agli incontri con altri pariti, come Letta va ad Atreju. (La Sicilia)

Che poi ci sono quelli come me che devono passare tutta la legislatura a buttare giù i Governi e rifarli". (Adnkronos) - "Mi piacerebbe che ci trovassimo su una legge elettorale come quella del sindaco d'Italia per la prossima legislatura, con la quale chi vince governa per cinque anni e chi perde sta tranquillo all'opposizione. (Liberoquotidiano.it)

Quanto a Matteo Salvini, Renzi ha citato la scritta «Meglio bestia che Renzi» presente su una maglietta indossata anni fa dall'attuale segretario leghista. L'aneddoto su Bossi. Al conflitto in corso si lega anche il tema dell'energia e la memoria torna al referendum sulle trivelle del 2016. (DiariodelWeb.it)

Disinvolto e sicuro anche davanti alle domande più insidiose fatte dalla direttrice de LaNazione, Agnese Pini, con lui sul palco del Dem Festival. Per uno che ha governato tutto, non è un controsenso stare ai margini della politica? (LA NAZIONE)

Fatto presente quanto stava accadendo allo stesso staff della scuola politica della Lega, la risposta, ormai quasi stizzita, è rimasta sempre la stessa: “Non è accreditato e se vuole glielo ripeto all’infinito” Inutile fare presente di avere regolarmente inviato l’email: “Se non è stato accreditato, evidentemente non può entrare” è un’altra risposta dell’organizzazione. (Il Fatto Quotidiano)