Ecco come fare per avere il rimborso delle spese sostenute durante lo smart working senza pagare IRPEF

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Ecco come fare per avere il rimborso delle spese sostenute durante lo smart working senza pagare IRPEF. ProiezionidiBorsa già nell’articolo “I Buoni pasto non sono reddito per questi lavoratori”, ha illustrato cosa costituisce reddito da lavoro dipendente, secondo l’art.

La società, quindi si rivolge all’Agenzia delle Entrate chiedendo se gli importi corrisposti come rimborso possano ritenersi esclusi dal reddito di lavoro dipendente. (Proiezioni di Borsa)

Ne parlano anche altri giornali

Senza dimenticare che anche la migliore delle riforme non può non passare da un riequilibrio del rapporto fisco/contribuente I dati dimostrano come l’attuale modello IRPEF risulti iniquo e inadeguato a rappresentare le complessità della nostra società. (Ipsoa)

Senza dimenticare che anche la migliore delle riforme non può non passare da un riequilibrio del rapporto fisco/contribuente E per i giovani elevare a 18 mila euro le detrazioni per i redditi da lavoro e d’impresa. (Italia Oggi)

«Infine – conclude Stella – non dobbiamo dimenticare la condizione in cui versano le giovani generazioni e le difficoltà nell’accesso al lavoro. E per i giovani elevare a 18 mila euro le detrazioni per i redditi da lavoro e d’impresa. (Notizie - MSN Italia)

“Parità di trattamento tra tutti i redditi da lavoro”, la pr. “Parità di trattamento tra tutti i redditi da lavoro”, la proposta di Confprofessioni. di Franco Metta. Non è la prima volta Confprofessioni presenta la propria proposta di riforma fiscale alle istituzioni. (CASA&CLIMA.com)

Il Pnrr promette entro luglio la legge delega sulla quale dovranno poi lavorare gli esperti ma vanno sciolti i grandi nodi come ridisegno Irpef, flat tax per le partite Iva, Catasto e revisione delle tax expenditures (Il Sole 24 ORE)

“Equità, progressività, intergenerazionalità: l’Irpef secondo Confprofessioni” è il documento che il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, e il delegato alla fiscalità, Andrea Dili, hanno presentato ai parlamentari. (Il NordEst Quotidiano)