Azienda a fuoco: vanno a giudizio due imprenditori

Ora, in fase processuale, si tratterà di capire quali siano state le responsabilità dell’azienda di Pordenone e quali imputabili direttamente alla Se.

Ambiente – azienda che si occupa dello stoccaggio di rifiuti, olii esausti e solventi – di San Donà, due persone sono state rinviate a giudizio, mentre per altre due il gip Francesca Zancan ha accolto la richiesta di rito abbreviato.

Dopo l’incendio l’azienda lavorò a regime ridotto per molti mesi e solo recentemente è riuscita a tornare alla normalità

Entrambi, rispettivamente presidente e vicepresidente della Tiemmeci, sono rappresentanti dall’avvocato Pierluigi Tornago di Padova (Messaggero Veneto)

Su altri media

I carabinieri di Fontanafredda hanno denunciato in stato di liberta’ per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti finalizzati ad attestare la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti un 20enne di Porcia trovato alla guida della sua auto con sintomi di chi ha assunto sostanze stupefacenti. (Il Messaggero Veneto)

Secondo quanto appurato nella ricerca, l’aumento degli estremi nevosi nel settore alpino orientale sarebbe alla base della resilienza dei piccoli ghiacciai sulle Alpi Giulie. Nonostante un aumento di 2 gradi della temperatura media invernale a 2.200 metri sul monte Canin tra il 1851 e il 2020, i piccoli ghiacciai resistono, dunque, allo scioglimento. (Il Messaggero Veneto)

Il potenziale della Regione per la settimana, infatti, parla di più o meno 92 mila 600 vaccinazioni effettuabili con, tuttavia, soltanto 83 mila prenotazioni effettive. I totalmente guariti sono 93 mila 4, i clinicamente guariti 5 mila 656, mentre quelli in isolamento sono scesi ieri a 4 mila 696 (Il Messaggero Veneto)

Il motociclista si pone di traverso bloccando l'apertura della portiera lato guida e si accanisce sul povero malcapitato alla guida. Episodio controverso a Udine: un automobilista è stato ferito mentre si trovava fermo al semaforo. (UdineToday)

L’attraversamento dei sentieri, inoltre, può essere difficoltoso». In montagna c’è ancora tanta neve e un’escursione può nascondere maggiori insidie. (Il Messaggero Veneto)

Ad accorgersi dell’accaduto e a dare l’allarme è stato il presidente del sodalizio, Klaus Romano. «Verso mezzanotte – racconta il presidente Romano – mi sono recato sul posto assieme ai militari dell’Arma (Il Messaggero Veneto)