Completata la mappa del genoma umano: un traguardo per la medicina del futuro - L'Unione Sarda.it

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Il primo autore della ricerca è Sergey Nurk, esperto di genomica computazionale degli americani National Institutes of Health (Nih).

La nuova mappa del Dna umano comprende ora 3,9 miliardi di paia di basi, contro i 3,2 della prima sequenza ottenuta vent’anni fa dal Consorzio Internazionale per il Sequenziamento del Genoma Umano.

Nuovi geni, ben 3.400 in più di quanti ne conoscessimo finora: dopo vent’anni, la mappa del genoma umano è stata completata grazie a uno sforzo tecnologico senza precedenti. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri giornali

I risultati ottenuti in materia di completamento di mappa del DNA umano potranno generare positive ricadute in ambiti della biomedicina, della diagnostica e ancor più nell’introduzione di terapie innovative. (iGizmo.it)

La ricerca apre la via alla possibilità di conoscere i singoli cromosomi a un livello di dettaglio mai raggiunto finora La scoperta avrà delle ricadute in molti campi della biomedicina: dalla diagnosi alle terapie innovative. (PrimaPress)

Secondo gli stessi esperti del consorzio T2T: “Questo lavoro potrebbe costituire il più grande avanzamento sulla conoscenza del genoma umano dalla pubblicazione della prima mappa. La nuova mappa comprende ora 3,9 miliardi di paia di basi, contro i 3,2 miliardi della prima sequenza del genoma umano ottenuta vent’anni fa e comprende anche l’8% “mancante” del Dna. (Avanti!)

“Ma nel nucleo della zanzara, i cromosomi sono piegati nel mezzo”. Ma non si è ripiegato come il DNA in un nucleo umano; invece, si è trasformato nella sua migliore impressione delle viscere di un nucleo di zanzara (3BOX)

Medicina del futuro: completata la mappa del DNA umano Dopo 20 anni, la mappa del genoma umano è stata completata grazie a uno sforzo tecnologico senza precedenti e il risultato è online sul sito che accoglie gli articoli in attesa dell'esame della comunità scientifica. (Bluewin)

Diagnosi di malattie più veloci e accurate, prevenzione più semplice, farmaci selettivi con effetti collaterali ridotti e una conoscenza, invece spassionata, più dettagliata del libretto di istruzioni che la Natura legge nel crearci, farci crescere e resistere nell’ambiente durante la vita del singolo, ed evolvere nel corso dei millenni. (La Stampa)