Medicina. Al Policlinico il primo trapianto di fegato da donatore a cuore battente

ModenaToday SALUTE

Dal 1998 al 2019 sono stati 679 i trapianti di rene effettuati al Policlinico; 37 nel 2019.

Giovedì 9 gennaio, è stata eseguita, per la prima volta al Policlinico di Modena una procedura completa di prelievo e trapianto di fegato da un donatore a cuore non battente, grazie all’attività dei Coordinatori Locali alla donazione dei due stabilimenti.

Dal 2000 al 2019 sono stati 885 quelli di fegato; 71 nel 2019, di cui 14 da donatore a cuore non battente. (ModenaToday)

La notizia riportata su altre testate

Il successo dell’unificazione tra il Policlinico di Modena e Ospedale Civile Baggiovara in seno all’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena si può misurare, tra l’altro, nel consolidamento dell’attività di donazione d’organi e di trapianti che nel 2019 ha visto 71 trapianti di fegato e 37 di rene. (Bologna 2000)

Particolarità che non è sfuggita al direttore della struttura complessa di Urologia, Chirurgia robotica e trapianto renale del Brotzu, Mauro Frongia, orgoglioso delle sue preziose ed esperte collaboratrici. (L'Unione Sarda.it)

Il programma di trapianto di fegato adulto viene validato l’anno seguente, nel 1999. Il primo trapianto di fegato nell’adulto. (L'Eco di Bergamo)

Il maggior numero riguarda la Città della Salute di Torino. Aspettative. Buona la performance per quanto riguarda i trapianti combinati e i trapianti da donatore vivente, aumenta l'aspettativa di vita a cinque anni dagli interventi. (La Stampa)

Non solo, perché il Piemonte è anche la regione leader a livello di solidarietà grazie all'elevato numero di donazioni. A Novara sono stati effettuati 59 trapianti e 367 presso la Città della Salute di Torino. (TorinoToday)

A conclusione della serata anche un momento toccante di ricordo e di ringraziamento per Paolo Ravelli, direttore dell’Unità di Gastroenterologia 2 – Endoscopia digestiva del Papa Giovanni XXIII, recentemente e prematuramente scomparso. (BergamoNews.it)