Dalle 18 scatta la "zona arancione rafforzata"

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Fra le norme più importanti l’obbligo, quando possibile, di lavorare in smart working, divieto di spostamento nelle seconde case e l’obbligo di utilizzare la mascherina chirurgica sui mezzi pubblici.

In queste ore il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana firmerà l’ordinanza, poi già dalle 18 di oggi Brescia e provincia saranno in “zona arancione rafforzata”.

Già da questa sera quindi scattano tutte le misure previste da questa fascia di rischio speciale studiata per tentare di ridurre i contagi sul nostro territorio. (elivebrescia.tv)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il minimo, dopo la seconda ondata, si era toccato tra il 21 e il 27 dicembre, quando i casi settimanali erano 1.513. Sono i numeri di Covid-19 nella provincia di Brescia, che si appresta a entrare in zona arancione 'rafforzata'. (Adnkronos)

Era metà gennaio quando l’Ats bresciana iniziava a vedere numeri di contagi anomali tra i bambini delle scuole materne e delle Questa volta le parole di Bertolaso vanno prese sul serio vista l’impennata di contagi nella provincia bresciana. (Il Manifesto)

– La terza ondata della pandemia è arrivata in provincia di Brescia. Sulle vaccinazioni agli over 80, invece, Bertolaso ha garantito che «non si ridurrà nemmeno di una unità la somministrazione dei vaccini». (malpensa24.it)

A Brescia la terza ondata Covid. Se altrove quindi la situazione è piuttosto “sotto controllo”, a Brescia bisogna intervenire, subito: “ È questo il punto che va aggredito” dice. La provincia di Brescia ha di fatto un’incidenza doppia, rispetto alle altre province, del numero di casi di Coronavirus in un determinato territorio in un determinato periodo. (QuiFinanza)

Roma, 25 feb. (LaPresse) – “Non dobbiamo correre il rischio di dare un messaggio sbagliato ai cittadini, bisogna assolutamente scongiurare la terza ondata”. (LaPresse)

Oggi il presidente Fontana emetterà un'ordinanza che dispone in provincia di Brescia una zona arancione rafforzata, che prevede oltre alle norme della zona arancione in vigore, la chiusura delle scuole elementari e dell'infanzia, il divieto di raggiungere le seconde case, l'utilizzo mascherine chirurgiche sui mezzi di trasporto, il telelavoro laddove possibile». (Vigevano24.it)