Alitalia, l’Ue ufficializza bocciatura del prestito ponte del 2017 e via libera a Ita

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Le decisioni di Bruxelles su Alitalia e su Ita, ampiamente preannunciate da indiscrezioni, sono state ufficializzate venerdì mattina.

Una volta che Ita decolla, spetta all’Italia e al management di Ita sfruttare questa opportunità una volta per tutte.

“Si è creata una situazione inaccettabile in cui i lavoratori Alitalia rimangono schiacciati, col rischio di avere migliaia di persone esodate, senza lavoro, senza ammortizzatori sociali e senza raggiungere la pensione”, ha spiegato il segretario nazionale della Uiltrasporti, Ivan Viglietti

Ieri è sceso in campo anche il Partito Democratico, chiedendo l’apertura di un tavolo politico che coinvolga il governo. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I 900 milioni per Alitalia erano aiuti di Stato? Ci vuole una bella faccia tosta per accusare Alitalia di aver ottenuto un “vantaggio sleale rispetto ai suoi concorrenti” (Il Primato Nazionale)

Intanto per Bruxelles Alitalia dovrà restituire prestiti per 900 mln di euro ricevuti dallo Stato (TG La7)

L’Italia deve pertanto recuperare presso Alitalia gli aiuti di Stato illegali, maggiorati degli interessi. Ad annunciarlo è la Commissione in una nota. (Ticinonews.ch)

Tutti i partiti che hanno governato sono colpevoli e la loro falsa solidarietà ai lavoratori Alitalia è un danno e una beffa. Però la newco era obbligata ad assumere SOLO lavoratori della Fiat Pomigliano. (L'AntiDiplomatico)

La Commissione europea ha preteso anche un ridimensionamento come condizione per evitare che Ita, Italia Trasporto Aereo, dovesse sobbarcarsi i debiti lasciati dalla vecchia compagnia. Ita parte senza brand e senza clienti. (EuropaToday)

“Il Mef si è attivato per avviare due tavoli di confronto distinti ma paralleli, presso Ita e presso il ministero del Lavoro, che si terranno a partire dai primi giorni della prossima settimana”. È questo l’accordo raggiunto oggi pomeriggio nell’incontro tra i sindacati dei trasporti e la viceministra dell’Economia Laura Castelli sulla vicenda Alitalia-Ita. (Il Fatto Quotidiano)