Favori nelle indagini sull'ex Ilva, arrestato l'avvocato Ragno

MolfettaViva INTERNO

Nella sentenza fu condannato adi carcere l'altro magistrato traneseI fatti contestati risalirebbero al periodo nel quale Capristo - già arrestato a maggio 2020 nell'ambito di un'altra inchiesta giudiziaria e dopo tornato libero mentre era a processo - era procuratore capo a Taranto e riguarderebbero anche un patteggiamento legato all'ex Ilva

In carcere sono finiti, già in servizio negli uffici di diretta collaborazione dei sottosegretari alla, da Prodi a Berlusconi (MolfettaViva)

Ne parlano anche altri media

Quei rapporti, secondo i magistrati, avrebbero avuto presunti aspetti illeciti da approfondire. I magistrati indagano su presunti favori relativi a procedimenti che riguardavano l’ex Ilva di Taranto. (SiracusaOggi.it)

Nel maggio 2020 Capristo è stato arrestato (tornato libero ad agosto) nell'ambito di un'altra inchiesta per la quale è attualmente a processo per tentata concussione, falso in atto pubblico e truffa aggravata Amara è al centro anche dell'inchiesta della Procura di Milano sul cosiddetto "falso complotto Eni": secondo le accuse rilasciò dichiarazioni sulla presunta loggia Ungheria ai magistrati lombardi. (L'Unione Sarda.it)

Nel maggio 2020 Capristo è stato arrestato (era tornato libero ad agosto) nell’ambito di un’altra inchiesta per la quale è attualmente a processo per tentata concussione, falso in atto pubblico e truffa aggravata. (Virgilio Notizie)

Amara nelle scorse settimane era diventato un caso politico-giudiziario per le sue rivelazioni sulla loggia Ungheria ai magistrati milanesi, che indagavano sul “falso complotto Eni” (Il Riformista)

Al rientro in ufficio, dopo essere stato a Potenza, Capristo non lo aveva salutato. L'ex procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo, è da oggi sottoposto all'obbligo di dimora su decisione della Procura di Potenza. (Il Sole 24 ORE)

In uno sviluppo dell’inchiesta condotta dalla Procura di Potenza sull’ex procuratore capo di Taranto, Carlo Maria Capristo, sono state disposte nuove misure cautelari in un filone riguardante l’ex Ilva di Taranto per presunti favori ad un imprenditore nei rapporti di lavoro con l’azienda siderurgica. (Il Dubbio)