Migranti, in 227 sulle navi delle ong verso i porti italiani

Today ESTERI

Open Arms e Sea Watch sbarcheranno - rispettivamente - nei porti di Messina e Taranto.

Le navi delle due ong da giorni erano in navigazione nel Mediterraneo centrale nel corso della missione di soccorso di eventuali migranti in partenza dalle coste libiche.

pic.twitter.com/kcjOM5OYD2 — Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) January 14, 2020. Il fondatore della Ong Oscar Camps twetta la sua soddisfazione auspicando in un meccanismo automatico di sbarco e ridistribuzione "senza gli sporchi accordi con Libia". (Today)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (La Repubblica)

n seguito alle richieste avanzate, alle navi Open Arms e Sea Watch 3 sono stati assegnati, rispettivamente, i porti di Messina e Taranto. Lo fa sapere il Viminale, sottolineando che "Francia, Germania, Portogallo e Irlanda hanno già dato la loro disponibilità ad accogliere i richiedenti asilo a bordo". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Verranno trasferiti nel centro di prima accoglienza dell’ex caserma Gasparro per l’identificazione, poi saranno ricollocati. Più di 100 vite, madri, figlie, ragazzi, si lasciano alle spalle la violenza per una nuova vita in Europa”, ha twittato Open Arms. (Corriere della Sera)

Andrò ad assistere di persona alle operazioni di sbarco, per ribadire il No della Lega a questa immigrazione senza regole, rappresentando il sentimento popolare che milioni di Italiani hanno espresso votando Matteo Salvini e votando Lega. (La Repubblica)

Due interventi di salvataggio Migranti, 'Open arms' attracca a Messina: a bordo 122 persone Sono stati trasferiti al centro di prima accoglienza dell'ex caserma Gasparo a Bisconte per l'identificazione in attesa di altra destinazione. (Rai News)

Lo rende noto il Viminale, spiegando che Francia, Germania, Portogallo e Irlanda hanno già dato la loro disponibilità ad accogliere i richiedenti asilo a bordo. Speriamo di arrivare presto a un meccanismo automatico di sbarco e ridistribuzione senza gli sporchi accordi con Libia». (Gazzetta del Sud)