Andrea Pirlo battezza il suo erede: gioca alla Juventus

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L'ex centrocampista e allenatore della Juventus, Andrea Pirlo, ha parlato di svariati temi: dal suo futuro al suo erede nel calcio.

Dalla Juventus al futuro: parla Andrea Pirlo. Sul futuro. “I dirigenti mi hanno già offerto il rinnovo, ma è meglio parlarne a fine stagione.

Può essere il nuovo Pirlo, ma meglio essere ricordato come Fagioli…”

Andrea Pirlo è ormai stabile in Turchia e allena il Karagumruk, però, non dimentica il suo passato alla Juventus. (Calcio In Pillole)

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L'INTERVISTA L'esperienza in Turchia sta procedendo con soddisfazione per l'ex tecnico bianconero che dopo un solo anno in Serie A, condito da due trofei in bianconero, ha scelto di cambiare campionato: "L'Italia è casa mia, ma le esperienze tra Usa e Turchia mi confermano che è importante guardarsi intorno e conoscere nuove culture. (Sport Mediaset)

"Come appare la Serie A da lontano? Il solito torneo interessante, anche perché le piccole osano di più e lo spettacolo ne guadagna". Parla così Andrea Pirlo, attuale allenatore del Karagumruk, nell'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Napoli? Una splendida cavalcata. (TUTTO mercato WEB)

Lunga intervista a La Gazzetta dello Sport per Andrea Pirlo, che col suo Karagumruk è in serie utile da 10 turni nel campionato turco. Tra i vari temi, l'ex tecnico della Juventus si sofferma anche sulla tormentata stagione dei bianconeri: "La rosa resta molto forte, anche se Allegri ha pagato i troppi infortuni. (TUTTO mercato WEB)

Abbiamo il terzo attacco del campionato e Borini ha segnato 15 reti. Andrea Pirlo ha concesso una lunga intervista all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, affrontando tanti temi d’attualità calcistica. (SPORTFACE.IT)

Andrea Pirlo ripensa all'esperienza in bianconero e a un possibile ritorno in Italia: l'allenatore del Karagmuruk, con contratto in scadenza, sta infatti decidendo se rinnovare o meno l'esperienza in Turchia, ma non ha mai perso di vista il campionato italiano. (DAZN)

A fine partita dopo novanta minuti di insulti mi giro verso la curva ed esulto, sono sempre stato un tipo molto sanguigno e per i tifosi avversari non ero mai simpatico, però in compenso quelli della mia squadra apprezzavano l’amore per la maglia per cui indossavo» IL DERBY – Pagliuca nel corso del suo intervento parla anche dei tanti derby di Milano giocati in nerazzurro: «Io non ho mai perso un derby con il Milan a parte uno di Coppa Italia. (Inter-News)