Stretta del Papa sulla Messa in latino e lettera preoccupata ai vescovi

L'HuffPost ESTERI

È “una situazione che mi addolora e mi preoccupa”, scrive il Papa in una lettera ai vescovi del mondo, sottolineando che “l’intento pastorale dei miei Predecessori” proteso al “desiderio dell’unità” è stato “spesso gravemente disatteso”

Saranno i vescovi ad essere responsabili delle disposizioni.

Il Pontefice ha pubblicato un Motu Proprio che modifica le norme delle celebrazioni nella liturgia precedente il Concilio. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

Il presidente Iannucci continua a centrare tutti gli obiettivi che si prefigge con la sua AICOVIS, l'associazione che dal '95 prova a restituire al calcio una dimensione umana. E il merito è tutto di Rosario Iannucci, il presidente di un sogno avverato (TorreSette)

Abusi chierichetti, i magistrati del Papa chiedono 6 e 4 anni di reclusione per gli imputati. Papa Francesco e la messa in latino, arriva la stretta. Saranno ora solo i vescovi ad essere responsabili delle disposizioni. (ilmessaggero.it)

Qualche tempo fa era stata protocollata una lettera al Santo Padre e dopo qualche tempo, al comune di Torre Annunziata, è giunta la risposta da parte della Segreteria di Stato del Vaticano. L’associazione italiana contro la violenza negli stadi, presieduta dal Rosario Iannucci di Torre Annunziata, sarà presto ricevuta in udienza da papa Francesco. (Lo Strillone)

Papa Francesco, dopo aver consultato i vescovi del mondo, ha deciso di modificare le norme che regolano l’uso del messale del 1962, liberalizzato come “Rito Romano extra-ordinario” quattordici anni fa dal predecessore Benedetto XVI. (Farodiroma)

La riforma liturgica, infatti, “ha la sua espressione più alta nel Messale Romano, pubblicato in editio typica da san Paolo VI e riveduto da san Giovanni Paolo II . Chi volesse celebrare con devozione secondo l’antecedente forma liturgica non stenterà a trovare nel Messale Romano riformato secondo la mente del Concilio Vaticano II tutti gli elementi del Rito Romano, in particolare il canone romano, che costituisce uno degli elementi più caratterizzanti” (Servizio Informazione Religiosa)

Città del Vaticano – Stretta di Papa Bergoglio sulle celebrazioni liturgiche in rito antico. Le messe con il rito antico, ad ogni modo, come stabilito dal Papa non si terranno più nelle chiese parrocchiali. (Il Faro online)