Riforma della Giustizia, via libera alla fiducia

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Anche perché il via libera sarebbe arrivato anche dal Movimento 5 Stelle, che in realtà non condivide molte parti della riforma.

Riforma della Giustizia, arriva il via libera in Cdm.

Oscurato dal nuovo decreto sull’emergenza Covid, il via libera in Cdm alla riforma della Giustizia di Marta Cartabia potrebbe aprire un’accesa discussione nella maggioranza di governo.

Qualora ci fossero miglioramenti tecnici anche importanti noi siamo aperti, molto aperti, qualora ci fossero servirà un nuovo passaggio in consiglio dei ministri”, ha dichiarato Mario Draghi in conferenza stampa parlando del via libera in Cdm alla riforma della Giustizia

Palazzo Chigi. (News Mondo)

Ne parlano anche altri media

Alla richiesta di rinvio a giudizio avete allegato un “calendario” con le date di prescrizione per ogni accusa. Secondo la ministra, così si assicura la ragionevole durata del processo. (Il Fatto Quotidiano)

Il Csm ha dichiarato guerra a Marta Cartabia. Capisco l’obiezione: c’è una legge dello Stato che stabilisce che il Csm ha questo diritto e questa competenza. (Il Riformista)

Tempo di lettura 4 Minuti. SIAMO ancora bloccati sulla riforma Cartabia, ma qualche passo avanti sembra delinearsi. Nel secondo caso spetterà al CSM mettere ordine nel sistema di organizzazione, perché nessuno può essere considerato insindacabile. (Quotidiano del Sud)

Lo ha detto la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, in conferenza stampa. Il problema della durata dei processi è un problema grave in Italia e non solo che nelle condizioni del Pnrr ci è stato chiesto di ridurre del 25% i processi penali, ma per ragioni legate ad esigenze dei cittadini. (Corriere TV)

Durata processi tema grave" L'avvio di un processo di riforma della giustizia è stato in qualche modo "come aprire improvvisamente un cassetto chiuso da tempo. I fondi del Recovery dedicati alla Giustizia non sono un'enormità ma è forse la prima volta che si mobilitano risorse per questo servizio" (Rai News)

Al Consiglio superiore della magistratura slitta la votazione del parere alla riforma della processo penale di Marta Cartabia. Cartabia ha portato gli emendamenti alla riforma della giustizia penale in Consiglio dei ministri l’8 luglio, per poi depositarli in commissione giustizia alla Camera il 14. (Il Fatto Quotidiano)