Draghi ha detto “stop”: fiducia sulla riforma della giustizia e su ogni dossier che può rallentare il Pnrr

Tiscali Notizie INTERNO

Il tema di giornata è il green pass e le nuove norme per combattere il Covid.

Il leader della Lega aveva garantito massimo sostegno alle riforme - a partire da Giustizia e Fisco - e aveva ribadito alcune osservazioni costruttive a proposito di green pass e piano vaccinale.

Il premier apre alla possibilità anche di chiedere il Green pass per l'ingresso nei luoghi di lavoro

I leghisti chiedono di non imporre il Green pass (e i vaccini) per salire sugli autobus, entrare in classe o al lavoro. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Piero Sansonetti Giornalista professionista dal 1979, ha lavorato per quasi 30 anni all'Unità di cui è stato vicedirettore e poi condirettore Mussolini, baldanzoso, annunciò già la vittoria delle truppe italiane, usando il suo linguaggio fantasioso e sempre aggressivo: “spezzeremo le reni”. (Il Riformista)

Lo ha detto la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, in conferenza stampa. Roma, 22 luglio 2021 Il tema è difficile, ma tanto difficile quanto ineludibile. (Corriere TV)

Quando quella tempistica sarà codificata nella legge, è ovvio che diventerà un obbligo morale per il sistema adeguarvisi il più presto possibile. Speriamo che gli altri partiti lo capiscano e non si mettano a fare barricate inutili che indebolirebbero la nostra già non facile situazione. (Quotidiano del Sud)

Durante la seduta di ieri sono state comunicate le inammissibilità - una cinquantina - riferite agli emendamenti depositati al testo e ai «sub» presentati alle proposte della ministra Marta Cartabia. Alla Camera, in commissione Giustizia, Forza Italia ha già chiesto un allargamento del perimetro di esame della riforma. (ilGiornale.it)

Sul Fatto di domani vi racconteremo le implicazioni di questa mossa e le prossime tappe della riforma. ’ESCAMOTAGE DI CARTABIA PER SFUGGIRE AL CSM. (Il Fatto Quotidiano)

Alla richiesta di rinvio a giudizio avete allegato un “calendario” con le date di prescrizione per ogni accusa. L’improcedibilità prevista dalla riforma Cartabia “è illogica, perché non si può imporre la stessa durata a un processo semplice e a uno complicatissimo”. (Il Fatto Quotidiano)