Colombia, sesto giorno di sciopero tra morti e repressione del regime

L'AntiDiplomatico ESTERI

Oggi, 3 maggio, è il sesto giorno di sciopero nazionale in Colombia contro la riforma tributaria del regime di Duque e in generale contro le politiche neoliberiste.

Ha perso la vita durante una protesta repressa dagli agenti di polizia a Cali, nel dipartimento di Valle del Cauca

La morte di un giovane manifestante. Le manifestazioni sono accompagnate da una repressione sempre più pesante e brutale. (L'AntiDiplomatico)

Su altri giornali

Da qualche giorno la Colombia è scossa da violente manifestazioni che sono già costate la vita a decine di persone. Una riforma fiscale che colpisce i ceti più poveri ha fatto esplodere le proteste in Colombia, con decine di morti e centinaia di feriti. (LifeGate)

La riforma tributaria prevedeva un aumento generalizzato delle tasse e delle imposte che andavano a gravare per il 70 per cento sulle classi poveri e medie della popolazione. La protesta nasce dal ripudio di una riforma tributaria ma affonda le radici nel malcontento generalizzato delle classi popolari (Farodiroma)

I primi a scendere per strada sono stati gli studenti, ai quali poi si sono aggiunte tutte le altre categorie. Polizia fuori controllo in Colombia. (Fanpage.it)

Sui social media sono emersi «diversi casi di abuso da parte della polizia», riporta il Nyt. Per ora sono 19 le vittime e circa 900 i feriti durante diversi giorni di proteste in tutta la Colombia contro la proposta di aumento delle tasse, destinate a colmare la voragine fiscale legata alla pandemia. (AGC COMMUNICATION)

L’Onu ha esortato il governo del presidente Ivan Duque a “proteggere i diritti umani”. Lea el comunicado aquí ➡️ https://t. (Dire)

(PRIMAPRESS) - BOGOTÀ (COLOMBIA) - Almeno 17 persone sono morte (16 civili e un poliziotto), e più di 800 sono rimaste ferite nei disordini seguiti a 5 giorni di massicce proteste in Colombia contro un progetto di riforma fiscale promosso dal governo di Duque. (PrimaPress)