Wall Street apre contrastata. Le 5 cose che possono muovere i mercati Usa oggi lunedì 26 settembre

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milano Finanza ECONOMIA

Rischio recessione dopo l'ennesima stretta di politica monetaria della Fed. Sterlina ai minimi storici sul dollaro. Crescono i rendimenti dei bond. Ecco cinque cose che possono muovere i mercati nella giornata di oggi venerdì 23 settembre. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Iveco (Teleborsa) -, che chiude gli scambi in calo, in accordo con gli altri mercati europei, che accusano perdite consistenti. I listini statunitensi, intanto, segnano una pessima performance, con l', che scende del 2,02%. (Borsa Italiana)

Queste misure hanno depresso i listini, tranne i bancari, e spinto gli interessi dei titoli di stato: il Treasury a dieci anni è al 3,69%, quello sul Btp al 4,2%). Chiusura in netto calo per le Borse europee, dopo le strette sui tassi decise dalla Federal Reserve e dalla Bank of England. (Bizjournal.it - Liguria)

Apertura poco mossa ma sopra la parità per gli indici di Wall Street, con gli investitori che guardano con attenzione a quanto sta succedendo sul mercato obbligazionario, dove il rendimento del Treasury decennale ha superato la soglia del 4%. (Milano Finanza)

Ma pesa il rischio recessione, soprattutto sulle obbligazioni. Euro e sterlina tentano il rimbalzo sul dollaro (Milano Finanza)

1) La Fed non è pronta a fermarrsi Il mercato teme ulteriori rialzi del costo del denaro da parte della Federal Reserve. (Milano Finanza)

Non era mai successo negli ultimi 50 anni: dopo l’aumento dei tassi della Fed, buona parte delle banche centrali in Asia ed in Europa hanno scatenato tutte assieme la guerra all’inflazione. Ieri hanno alzato i tassi Regno Unito, Svizzera, Norvegia, Indonesia, Taiwan, Filippine e Sud Africa. (FIRSTonline)