Crema, bimbo si schiaccia le dita all’asilo comunale: avviso di garanzia per la sindaca Bonaldi

Il Fatto Quotidiano INTERNO

La solidarietà dei sindaci – “Insieme a Stefania siamo tutti indagati, se lo Stato non cambia regole ci costituiremo parte civile.

Perché – conclude il presidente dell’Anci – non è la sindaca di Crema oggi ad essere stata indagata ma insieme a lei ci sentiamo tutti indagati.

E a otto mesi dai fatti la sindaca di Crema, in provincia di Cremona, Stefania Bonaldi, ha ricevuto un avviso di garanzia.

Bonaldi: “Servire la propria comunità è diventato troppo rischioso” – A dare la notizia dell’avviso di garanzia, è stata la stessa Bonaldi, che l’ha annunciato nel corso del consiglio comunale

A lei, in concorso con altre persone, si contesta di aver omesso l’installazione di dispositivi idonei ad evitare la chiusura automatica. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Credo che il governo debba prendere in seria considerazione, in sede di rivisitazione del Testo Unico degli Enti, l’appello di Decaro e dell’Anci» Un bimbo si ferisce all’asilo nido comunale e la prima cittadina finisce indagata per lesioni colpose. (Avvenire)

La vicenda finirà nel nulla, ma – intanto – Bonaldi dovrà pagarsi un avvocato e la sua serenità andrà a farsi benedire. E dovrebbero capire che la questione non riguarda solo le dita di un bimbo chiuse in una porta, ma la concezione che loro hanno del loro agire politico (Tempi.it)

«Rischiamo che il sindaco non lo voglia fare più nessuno, soprattutto nei piccoli centri». «I sindaci hanno delle indennità misere rispetto alle responsabilità e agli impegni che hanno sui territori - sottolinea - e ancor di più oggi finiscono per pagare colpe non loro». (La Stampa)

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people' (La7)

Mente lavava le stoviglie era scivolata sul pavimento bagnato causandosi un infortunio di media gravità, prognosi 90 giorni. O del sindaco beccato a non pagare le tasse comunali sulla sua casa nel comune che amministra, che ha preferito dare la colpa alla moglie. (Il Fatto Quotidiano)

Muovendo da questo punto di vista, la vicenda è inaccettabile. Il magistrato ha spiegato che i genitori propongono querela perché “ipotizzano che non sia normale andare al nido e subire gravi lesioni; qualcuno potrebbe portarne la responsabilità. (Il Fatto Quotidiano)