Le violenze di Capodanno a Milano e il fattore integrazione

La Repubblica INTERNO

Colpisce il fatto che, se a Colonia nel 2016 ad aggredire inermi ragazze erano stati perlopiù immigrati appena arrivati in Germania, a Milano gli indagati sono in maggioranza ragazzi di origine nordafricana ma nati o perlomeno cresciuti nel nostro Paese, sociologicamente italianissimi

Gli eventi della notte di Capodanno in Piazza Duomo a Milano oltraggiano ma preoccupano in maniera particolare se debitamente contestualizzati. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

E aggiunge: «Il personale ha progressivamente allontanato giovani esagitati, anche ragazzi noti grazie ai numerosi servizi svolti in questi mesi in centro». Quello che è avvenuto durante l’ultimo Capodanno a Milano continua ad essere oggetto di indagine nell’inchiesta aperta dalla Procura del capoluogo lombardo. (Open)

Fino al 2016 le molestie sessuali non erano un reato penale nel diritto tedesco. Solo le dimensioni non sono paragonabili: nella città tedesca, la notte tra il 2015 e il 2016, furono colpite 662 donne. (Corriere della Sera)

Si è avvalso invece della facoltà di non rispondere l’altro fermato, Abdallah Bouguedra Esiste anche «il pericolo che» il 18enne possa fuggire o «inquinare le fonti di prova, ostacolare il normale corso delle indagini e lo svolgimento dell’iter processuale». (Avvenire)

Gli insulti e la rapina Non ci sarebbe pericolo di fuga, invece, per Abdallah Bouguedra, il 21enne bloccato a Torino. Sono gli ultimi attimi del primo video delle violenze di Capodanno in piazza Duomo (Corriere Milano)

Con questo nome si designa un’aggressione sessuale di massa ai danni di una donna, che può anche sfociare nello stupro. “C’è un gruppetto che isola le ragazze, un gruppo che fa cerchio per evitare che qualcuno le difenda; e c’è un gruppo che fa finta di stare dalla parte delle vittime”. (La Voce del Patriota)

Gli assalti della notte di Capodanno in piazza Duomo sono stati portati avanti "con una carica di violenza così brutale che solo grazie all’intervento fortuito di alcuni soccorritori non ci sono state conseguenze ulteriori e più gravi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)