Bianchi, le idee su vaccini, scuola d’estate e Dad

Tecnica della Scuola INTERNO

Vaccini ai giovani. “Ho visto dei ragazzi che sono cresciuti molto, che usano gli strumenti.

Punti di forza e di debolezza della scuola. “Noi abbiamo una scuola che ha punti di forza.

Scuola d’estate. “Abbiamo lanciato un programma per l’estate, specie in quelle aree in cui serviva di più.

La scuola d’estate è una scuola anche da inventare, non è stare seduti.

L’invito è ai ragazzi per tornare a vivere insieme, c’è la bellezza dell’imparare e stare insieme, parlarsi

(Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri media

Verona ha un sistema scolastico eccellente, che vanta tanti punti di forza e una grande vivacità. Avere una visione comune sullo sviluppo della scuola a livello territoriale ci permetterà di darci degli obiettivi chiari e concreti». (Corriere della Sera)

Protesta No DaD a Napoli: sagome di 900 alunni vittime di dispersione. È la protesta inscenata dalle reti di movimenti nate durante il lockdown per contestare la didattica a distanza. (Cronache della Campania)

Se siamo noi stessi docenti a fare simili affermazioni come pensiamo di poter rivendicare con forza i nostri diritti che vengono calpestati un po’ da tutti da lustri? Chi porta all’esaltazione tale mezzo didattico dovrebbe anche chiedersi perché in questo periodo di DAD siano aumentati esponenzialmente i problemi psico-logici degli studenti. (Informazione Scuola)

Manifesti con sagome di alunni sui cancelli di alcune scuole e nelle strade adiacenti (foto repertorio). Nella speranza che, con l’inizio del nuovo anno scolastico, si possa tornar alla normalità (Campanianotizie)

Tra aneddoti, fatiche e cose da salvare, Sara racconta un anno “sui generis”, che ha segnato un profondo cambiamento nel modo di fare e stare a scuola, sia da parte dei docenti che da quella degli studenti, sottolineando che, nonostante le difficoltà, non tutto quanto accaduto è da buttare Abbandonando la fascia serale, la trasmissione radiofonica tutta al femminile di CiaoComo si sposta al pomeriggio, dalle 16.30 alle 17.30, per accompagnare gli ascoltatori in un viaggio semiserio alla scoperta di donne eccellenti che, grazie alla loro creatività e al loro ingegno, impreziosicono il territorio comasco e oltre. (CiaoComo.it)

Almeno mille manifesti sono stati affissi davanti a molte scuole di Napoli e sui muri della città. E in vista del prossimo anno scolastico, le famiglie auspicano che «il vaccino non sia usato come arma di ricatto per garantire la scuola in presenza» (Corriere del Mezzogiorno)