Nadal non giocherà Wimbledon e neanche l’Olimpiade di Tokyo: ancora problemi fisici

Corriere della Sera SPORT

Personalmente ho avuto l’occasione di viverne tre e ho avuto anche l’onore di essere il portabandiera del mio paese»

L’Olimpiade ha sempre significato molto per me ed è sempre stata una mia priorità.

«Ho deciso che quest’anno non parteciperò ai Championships di Wimbledon e ai Giochi Olimpici di Tokyo - le sue parole sui social -.

Il fatto che ci siano solo due settimane tra il Roland Garros e Wimbledon complica il mio recupero fisico dopo una stagione su terra battuta molto impegnativa. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Tornando invece ai consigli da bar (del circolo), non è detto che non possano rivelarsi anch’essi validi e utili FEDERER SUI PRATI – “È difficile giocarci perché usa lo slice e immediatamente si sposta per colpire di dritto. (Ubi Tennis)

Il due volte campione di Wimbledon ha ricevuto una wild card dagli organizzatori Interrogato sull’argomento al Queen’s, il tre volte campione Slam Andy Murray ha espresso la sua opinione sulla scelta di Nadal. (Tennis World Italia)

Sulla terra, ovviamente, è meglio difendere più alto, ma qui, quando sono in difesa, mi piace tenere la palla bassa ed è difficile colpire vincenti da lì. D’ora in avanti, però, ogni volta che accadrà, riusciremo a prenderla con molta più leggerezza sapendo che siamo in buona compagnia. (Ubi Tennis)

Sarebbe inutile negare che Roger Federer sperava di arrivare a Wimbledon in ben altre condizioni. Affrontarlo a Wimbledon sarà un discorso diverso per i suoi avversari e lui darà tutto se stesso per arrivare lontano” – ha analizzato Murray (Tennis World Italia)

afa ha annunciato che non sarà presente a Wimbledon (era già successo altre tre volte in carriera) e salterà pure i Giochi di Tokyo. Per Murray il discorso è differente: il suo essere in campo ora (ovviamente a Wimbledon usufruirà di una wild card) è già uno straordinario successo. (ilmessaggero.it)

La rimonta di Federer, che sembrava essersi concretizzata sull'8-7 e 40-15 del quinto set, è rimasta incompiuta solo per la cocciutaggine del serbo, che ha strozzato il boato a tutto il mondo. Tutto questo fa storia, come la cronaca di questa partita che Djokovic ha voluto vincere, in barba a tutto e tutti. (La Repubblica)