Verso maggiori controlli per evitare l'evasione fiscale
Sono questi, in estrema sintesi, i principali chiarimenti che i vertici della Guardia di Finanza hanno fornito sulle novità introdotte in materia dalla legge di Bilancio 2020, nel corso del terzo Forum dei commercialisti e degli esperti contabili, tenutosi ieri a Milano.
Sarà, infatti, da tale banca dati che prenderanno avvio e spunto investigativo le future attività di analisi e selezione del rischio di evasione ai fini delle successive attività di controllo o di compliance dichiarativa. (Ipsoa)
Se ne è parlato anche su altri media
promiscui ossia quelli adibiti, oltre che all’esercizio di attività economiche, agricole e professionali, anche ad abitazione privata. 1/2018 del Comando Generale della Guardia di Finanza, volume II – parte III – capitolo 2 “Poteri esercitabili”, pag. (Euroconference NEWS)
Se però si va oltre il mero dato dei risultati e si approfondiscono i dati dei sottostanti processi operativi, è proprio il dato degli incassi derivanti da attività di controllo quello che evidenzia il miglioramento più interessante in termini di qualità del rapporto tra fisco e contribuente. (L'HuffPost)
Con la nuova Legge di Bilancio 2020, si infittiscono anche i controlli sui social network. Sempre di più le persone che pubblicizzano sul proprio canale social alcuni prodotti, ignorando le tasse da pagare. (Inews24)
Il Fisco avrà accesso ai nostri conti. In poche parole, l’amministrazione finanziaria avrà accesso a tutti i nostri conti, senza che noi lo sappiamo. I controlli, principalmente, verranno effettuati sui saldi e sulle giacenze dei conti correnti, dunque, fate attenzione a tutti quei conti poco movimentati. (InvestireOggi.it)
In Francia, invece, è al vaglio la possibilità di adottare algoritmi e big data per combattere le frodi. Social nel mirino contro l’evasione fiscale. I social possono essere consultati dai soggetti preposti al controllo contro l’evasione fiscale in diversi Paesi, come ad esempio la Francia. (QuiFinanza)
Continua la lotta all’evasione fiscale da parte della Guardia di Finanza del comando provinciale di Siena, nei confronti di chi non dichiara il reddito, ma anche nei confronti delle attività commerciali. (Corriere di Siena)
