Stragi 1993,chiuse indagini a Firenze su Berlusconi e Dell'Utri

Stragi 1993,chiuse indagini a Firenze su Berlusconi e Dell'Utri
Tiscali Notizie INTERNO

E gli avrebbe garantito un incremento patrimoniale per complessivi 42 milioni. Per quanto riguarda le cifre precedenti al 2017, il supposto reato è già caduto in prescrizione quindi l'indagine si è concentrata sulle somme che sarebbero state versate dal 2017, per 13,4 milioni.I magistrati hanno ottenuto, lo scorso marzo, un sequestro di circa 10,8 milioni, parte dei quali bloccati sui conti di Marina e Piersilvio Berlusconi (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

È quanto messo nero su bianco dai magistrati della Procura di Firenze – competenti sulle indagini in merito agli attentati del 1993 a Roma, Firenze e a Milano, in cui furono uccise 10 persone – nell’atto di chiusura indagini inerente il filone dell’inchiesta sul patrimonio di Dell’Utri. (L'INDIPENDENTE)

Violazione della normativa antimafia, ma anche intestazione fittizia di beni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’aggravante è più importante dei reati stessi nell’avviso di chiusura indagine contestato nei giorni scorsi a latere dell’inchiesta sulle stragi del 1993 contro Marcello Dell’Utri. (Il Fatto Quotidiano)

Firenze, chiuse indagini su maxi bonifici a Dell'Utri: Berlusconi comprò il silenzio sulle stragi

Non riescono a trasformare in imputato per strage Marcello Dell’Utri, così come non ce l’hanno fatta con Berlusconi, e allora ripiegano sul suo patrimonio, i magistrati fiorentini che indagano da trent’anni sulle bombe del 1993 e 1994. (Il Dubbio)

«Con l'aggravante di avere commesso i delitti al fine di occultare la più grave condotta di concorso nelle stragi ascrivibile a Silvio Berlusconi e allo stesso Dell'Utri per la quale Berlusconi è stato indagato sino al momento del suo decesso». (ilGiornale.it)

I Pm: il fine era di "occultare la più grave condotta di concorso ascrivibile all'ex premier" (Antimafia Duemila)