Women's Champions League, Barcellona-Lione 1-3: francesi campionesse d'Europa

Sky Sport SPORT

Al 33' arriva invece il tris: merito di un'azione insistita delle francesi, con Hegerberg che crossa al centro e pesca Macario, che sola in area firma il 3-0.

Nel secondo tempo non servirà la reazione del Barcellona, con il Lione che controllerà la partita fino al fischio finale.

Le francesi conquistano l'ottava Champions League femminile della loro storia superando per 3-1 il Barcellona, club vincitore della scorsa edizione, nella finale giocata allo Juventus Stadium di Torino davanti a 35mila spettatori. (Sky Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Kvicha Kvaratskhelia ancora in gol con la Dinamo Batumi che vince 2-0 contro il Telavi e conquista altri tre punti nel campionato georgiano. Sicuramente il livello del campionato non è altissimo, ma il 21 enne, esterno di sinistra chiamato a sostituire Insigne sta facendo vedere ottime doti. (Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.com)

Il Lione torna sul tetto d’Europa nel calcio femminile. Il Barça ha provato a riaprire i giochi con il gol dell’iberica Alexia Putellas Segura al 41′, ma non c’è stato nulla da fare. (OA Sport)

Queste le sue considerazioni riprese dal sito della UEFA: "Il mio discorso di squadra è stato molto semplice da fare. "Sì, è la prima volta, stiamo facendo la storia. (TUTTO mercato WEB)

Putellas 6.5 - Anche lei si fa trascinare nella mediocrità generale espressa questa sera dal Barcellona, tuttavia realizza il gol dell'illusione allo scadere della prima frazione di gioco. Barcellona Women-Lione Women 1-3, le pagelle: Hegerberg indispensabile, Putellas non basta. (TUTTO mercato WEB)

Quella prima rete ha mostrato la strada per la vittoria.". Commissione Osservatori Tecnici UEFA Observer panel. Reazioni. A seguire. Le Blaugrana reagiscono con prontezza e Christiane Endler deve superarsi su Jenni Hermoso, successivamente fermata da un provvidenziale di Selma Bacha. (UEFA.com)

Partenza choc. Contro il palleggio avvolgente delle blaugrana il Lione ha contrapposto la fisicità, ringhiando forte e bloccando le linee di passaggio. Dopo la gioia iniziale è arrivata la prima tegola anche per le leonesse, che hanno visto Carpenter alzare bandiera bianca. (la Repubblica)