Ambulanti in corteo al Consiglio Regionale chiedono di riaprire i mercati - TGR Toscana

TGR – Rai INTERNO

Il problema non siamo noi: lavoriamo all'aperto, possiamo rispettare il distanziamento e le norme anti-contagio"

La protesta era iniziata la mattina a Pistoia, dove avevano allestito i banchi ma senza merce esposta.

Ambulanti in corteo al Consiglio Regionale chiedono di riaprire i mercati. All'iniziativa erano presenti anche rappresentanti degli autotrasportatori e di altre attività commerciali pesantemente colpiti dalle chiusure dettate dalla pandemia, per invocare ristori e chiedere la ripartenza. (TGR – Rai)

Su altre fonti

Potrei anche andare in pensione ora, ma sento di dover protestare per i giovani e per chi non ce la fa. E non vogliamo l’elemosina dei ristori, vogliamo lavorare». (Corriere della Sera)

Qui centinaia di ambulanti si sono ritrovati con i loro furgoni all’Osmannoro e da qui sono partiti formando un lungo serpentone in direzione del centro - con passaggio anche dal Piazzale Michelangelo - per chiedere le riaperture dei mercati. (FirenzeToday)

< Lavoriamo all’aperto, possiamo garantire sicurezza i nostri clienti e a noi stessi > garantiscono Alle Istituzioni hanno chiesto di sbloccare il settore. (Azzurra TV)

Riaprire pienamente i mercati e le fiere si può e si deve. E’ la forma di protesta che Apeca, l’Associazione ambulanti (Confcommercio Milano), promuove con l’obiettivo immediato di far tornare a lavorare tanti operatori drammaticamente fermi. (varesenews.it)

Non solo non stiamo lavorando e abbiamo bollette e tasse da pagare, ma i nostri investimenti sono bloccati nei furgoni “Abbiamo merce ferma in magazzino da mesi – hanno spiegato – non è possibile continuare così. (NTR24)

FIVA Confcommercio (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) torna in piazza sabato 10 aprile al mercato coperto di viale Dante. "Le chiusure dei mercati che si protraggono da settimane e che sembrano non avere una fine certa rendono la situazione insostenibile dal punto di vista economico, perchè senza entrate le micro attività non possono sostenersi" dice Fiva (NovaraToday)