Dottoressa presa a bastonate al pronto soccorso

Zoom24.it INTERNO

Pretendeva di essere ricoverata in psichiatria pur non avendone bisogno e, di fronte al rifiuto da parte della dottoressa del pronto soccorso a cui si era rivolta, l’ha presa a bastonate.

Nell’aprile scorso la stessa dottoressa, sempre durante il suo servizio in pronto soccorso, era stata colpita da un pugno in faccia sferratole da un paziente, arrabbiato perché a suo dire, mentre attendeva in sala d’aspetto la visita, gli erano state rubate le ciabatte

La donna si è rivolta al pronto soccorso dicendo di aver litigato con il marito e di aver bisogno di un ricovero nel reparto di psichiatria perché non voleva tornare a casa. (Zoom24.it)

Ne parlano anche altri giornali

L’anziana si è calmata soltanto dopo l’intervento da parte di altri operatori sanitari ed è stata denunciata per “interruzione di pubblico servizio“ Non solo, mentre veniva accompagnata in sala d’attesa, colpito la dottoressa con il proprio bastone. (Il Fatto Quotidiano)

L’ultimo risale al mese di aprile, sempre mentre si trovava in turno al Pronto Soccorso. Il paziente aveva deciso di rivalersi su di lei sostenendo di avere subito il furto delle ciabatte mentre si trovava in sala da attesa (News – Roba da Donne)

La donna si è rivolta al pronto soccorso dicendo di aver litigato con il marito e di aver bisogno di un ricovero nel reparto di psichiatria perché non voleva tornare a casa. Il medico ha riportato un trauma al braccio mentre la paziente è stata denunciata per interruzione di pubblico servizio. (La Stampa)

Una dottoressa è stata presa a bastonate in pronto soccorso da una donna che pretendeva a tutti i costi di essere ricoverata nel reparto di psichiatria, senza averne però diritto perché non ne aveva realmente la necessità. (ilGiornale.it)

Una donna si è presentata al pronto soccorso dicendo di aver bisogno di un ricovero in psichiatria. A farne le spese è stata una dottoressa. (Virgilio Notizie)

Un’altra violenta aggressione al pronto soccorso, stavolta all’ospedale Carlo Poma di Mantova. I dettagli dell’aggressione al pronto soccorso. I dettagli della vicenda hanno dell’incredibile. (Secolo d'Italia)