Adriana Volpe fuori dalla Rai, il racconto contro Giancarlo Magalli: “Io con lei non ci lavoro più”

La conduttrice però non si rassegna a quello che è successo con Giancarlo Magalli, ecco le nuove dichiarazioni.

Adriana Volpe, non a caso, conclude dicendo: “Lui già al terzo anno aveva iniziato a dire ‘Basta io con lei non lavoro più, bisogna cambiare, non ci sono novità.

Bisogno di novità. Giancarlo Magalli, dunque, sarebbe un ipotetico promotore di novità, motivo per cui secondo lui Adriana Volpe non sarebbe più dovuta rimanere. (ControCopertina)

La notizia riportata su altri media

Nel momento in cui le rubriche che trattavo funzionavano benissimo e prendevo sempre punti… l’atteggiamento era stato un po’ questo. Adriana Volpe sembra avere più di un’accusa da muovere contro l’ex collega Giancarlo Magalli con il quale negli anni passati ha avuto più di una querelle sia in diretta televisiva che a distanza. (Isa e Chia)

Quando Adriana ha citato la querela, la regia del GF ancora una volta ha preferito interrompere e non mostrare il resto del discorso. Moltissimi spettatori, ovviamente, stanno chiedendo a gran voce un'ospitata di Magalli per un momento di confronto con la rivale. (Tv Fanpage)

“Noi facevamo il record d’ascolto di tutto il daytime” ☕️☕️☕️☕️☕️. — Adriana Volpe su Magalli, pt. Adriana Volpe parla di Magalli al GF Vip. Non c’è ancora la parola ‘fine’ sul capitolo di tensioni che interessa due ex colleghi de I fatti vostri. (Thesocialpost.it)

Ogni donna deve avere l'opportunità di tornare sul posto di lavoro". Sollecitata da Alfonso Signorini, Adriana Volpe ha continuato: "Ogni anno che andavo a firmare chiedevo di cambiare quella clausola; una donna che poteva contare sul lavoro di 9 mesi se fosse rimasta incinta avrebbe potuto perdere il lavoro. (Tiscali.it)

Sappi che tutte le volte che io sorrido, sorrido perché la mamma sta bene e perché tu sei con me in questo viaggio". Molte volte anche sul lavoro non ti aiutano a essere madre", confessa ad Alfonso Signorini. (Mediaset Play)

Ma il muro si potrà sfondare «solo se arriveranno scuse sincere»: «La cosa che più mi ha ferito di tutta questa storia - ha replicato la conduttrice - non sono tanto le parole di Giancarlo, ma il fatto che esista una Commissione delle pari opportunità in Rai, un'ente garante, che dovrebbe prendere a cuore questi casi, e quando io sono andata ad un appuntamento dopo due anni dall’accaduto, dopo tutti gli articoli che abbiamo visto, mi hanno detto "noi non ne sapevamo nulla"». (Corriere della Sera)