Forza Nuova, la rete di Fiore: dall'uomo di Bannon al legale di Licio Gelli

Domani INTERNO

Fin dal periodo trascorso a Londra per fuggire all’arresto, ha coltivato con costanza una rete di rapporti internazionali con comunità cattoliche integraliste, dai lefebreviani al movimento Pro vita, che dialogano con i movimenti neofascisti.

Roberto Fiore, con una condanna definitiva per banda armata e leader di Forza Nuova, è un uomo di mondo.

La sede della International Third Position coincideva con quella del trust Saint George

«A Bruxelles abbiamo collaborato molto bene, era un parlamentare molto affidabile sui dossier pro vita, partecipava agli incontri dei movimenti cattolici pro vita e si spendeva per limitare i finanziamenti pubblici alle interruzioni di gravidanza». (Domani)

La notizia riportata su altre testate

Al magistrato, Fiore e Castellino hanno spiegato che la loro partecipazione alla manifestazione di piazza del Popolo era da semplici cittadini contrari all’obbligo di Green pass e non da leader politici. (Giornale di Sicilia)

Resterà ancora in carcere l'imprenditore modenese Biagio Passaro, insieme con le altre 5 persone arrestate dopo l'assalto alla sede della Cgil di sabato scorso a Roma. Quanto accaduto, secondo gli arrestati, sarebbe dunque opera di alcuni facinorosi che avrebbero agito autonomamente (ModenaToday)

Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla manifestazione dei sindacati in piazza San Giovanni a Roma (LaPresse)

Gli scontri Al tentativo di mediazione e contenimento attuato dalla polizia quando la situazione degenera «i manifestanti opponevano una violenta resistenza» (Corriere della Sera)

Il presidente Pagliarulo: "Cerchiamo di sanare una grande ferita, ora dobbiamo cancellare la cicatrice". (LaPresse) – Anche il presidente dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo alla manifestazione convocata a Roma dai sindacati dopo l’assalto, la settimana scorsa, alla sede della Cgil. (LaPresse)

Lunedì un’analoga manifestazione, promossa dall’Anpi e da altre associazioni di zona, si è svolta anche davanti alla sede territoriale della Cgil di Gardone Val Trompia. «Di fatti come quello avvenuto sabato a Roma non ne ho memoria qui a Brescia — spiega Bertoli —. (Corriere della Sera)