Jovanotti, al Beach Party niente lavoro nero né greenwashing

E poi aggiunge: "Il Jova Beach non è un progetto 'greenwash', parola che mi fa cagare, ma un lavoro fatto bene"

Niente lavoro in nero al Jova Beach Party né greenwashing: in diretta Instagram, dal lido di Fermo, Jovanotti respinge accuse e sospetti, dopo il blitz del 3 agosto dell'ispettorato del lavoro, e replica anche a chi punta il dito sui rischi per l'ecosistema.

"Il lavoro nero per me è una piaga enorme, una cosa molto seria", sottolinea accanto a Maurizio Salvadori della Trident, e parla di "killeraggio" da parte di cui ha diffuso notizie "nella serata di ieri, per non darci tempo di replicare". (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Niente lavoro in nero al Jova Beach Party né greenwashing: in diretta Instagram, dal lido di Fermo, Jovanotti respinge accuse e sospetti, dopo il blitz del 3 agosto dell'ispettorato del lavoro, e replica anche a chi punta il dito sui rischi per l'ecosistema. (RagusaNews)

APPROFONDIMENTI Jova Beach Party nei guai: scoperti 17 lavoratori in nero e falle nella sicurezza. Jova Beach Party nel mirino. (corriereadriatico.it)

Sono stati 55 i lavoratori di cui sono state acquisite sommarie informazioni: di questi, 17 – sia italiani che stranieri – erano in nero. Durante l’accesso, sono emersi anche elementi per contestare a tre ditte, nel settore dell’allestimento delle luci, provvedimenti di somministrazione illecita di manodopera (il Resto del Carlino)

E ancora, imponente la mobilitazione della parte sanitaria, con la presenza di sette ambulanze e personale medico e infermieristico anche della vicina Area vasta 5. Ultimi ritocchi al piano per la sicurezza e l’ordine pubblico varato in occasione delle due date del ‘Jova Beach Party’ con il coordinamento della Prefettura. (il Resto del Carlino)

Lo sfogo di Jovanotti su Instagram contro le accuse che parlano di un “ecologismo di facciata” e spiega che nel suo staff non ci sono lavoratori con contratti irregolari o inesistenti (La Nuova Sardegna)

In più a tre ditte operanti nel settore luci è stata contestata la somministrazione illecita di manodopera, in relazione alle quali saranno emanati i relativi provvedimenti. Dall'Ispettorato fanno sapere che la finalità ultima dei controllo è la messa in regola dei lavoratori in nero (Today.it)