Benzina, verso stop al rialzo dei prezzi. Opec, accordo raggiunto: da agosto 400 mila barili in più al giorno - Il Mattino.it

ilmattino.it ECONOMIA

Stop al caro benzina. L'accordo dovrebbe raffreddare il rialzo dei prezzi del barile.

APPROFONDIMENTI CRONACA Benzina alle stelle: in autostrada sopra i 2 euro al litro CARBURANTI Benzina, prezzo sale ancora: verde a 1,65 euro al litro.

A partire da agosto, l'alleanza petrolifera aumenterà la sua produzione giornaliera di 400.000 barili.

Con l'intesa appena raggiunta i prezzi dovrebbero stabilizzarsi verso il basso, con un impatto positivo anche alla pompa per gli automobilisti

Questo significa, tra l'altro, che la disputa tra Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, che ha bloccato l'accordo due settimane fa, per ora è risolta. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre fonti

La nuova intesa fornirà agli Emirati, ma non solo, delle linee guida più favorevoli nella misurazione delle quote produttive a partire dal mese di maggio 2022. (Commodities Trading)

I paesi che beneficeranno di queste baseline più generose sono: Arabia Saudita, Russia, Emirati Arabi Uniti, Kuwait e Iraq Pare che siano stati gli Emirati Arabi Uniti, da sempre alfieri dell’Arabia Saudita, a rovesciare il tavolo. (Lavoce.info)

Ok all’accordo dell’Opec sulla produzione di petrolio. Un prezzo considerato da molti troppo alto a fronte di una produzione ancora troppo bassa, che rischia di compromettere la ripresa economica globale. (Bluerating.com)

Un pieno di carburante costa sempre di più per gli italiani. (HelpMeTech)

DOVEROSO AIUTARCI E AIUTARE A VINCERE COVID – “La guerra contro il Covid – ha concluso Letizia Moratti – non è ancora vinta, ma siamo sulla buona strada – “Oggi la Lombardia supera 11 milioni di somministrazioni – ha detto Letizia Moratti – e fra pochi giorni toccheremo il traguardo dei 7 milioni di aderenti. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Gli analisti di Equita ritengono che la notizia abbia risvolti leggermente negativi sul prezzo spot, ma permetta di stabilizzare il greggio su livelli elevati (sopra dei 65-70 dollari al barile). Equita ribadisce, tra i titoli preferiti nel settore, Eni/Galp fra le integrate e Tenaris nei servizi (Finanzaonline.com)