Terrorismo, Mario Calabresi: "Ristabilito principio fondamentale, no zone franche per chi ha ucciso"
Il figlio del commissario Luigi Calabresi: "Ma non provo soddisfazione nel vedere persona vecchia e malata in carcere". "Oggi è stato ristabilito un principio fondamentale: non devono esistere zone franche per chi ha ucciso.
Lo ha scritto su Twitter Mario Calabresi, figlio del commissario Luigi Calabresi, commentando gli arresti di Parigi, tra i quali Giorgio Pietrostefani
La giustizia è stata finalmente rispettata. (Adnkronos)
Su altre fonti
Non pensavo sarebbe successo davvero, è l'aspetto simbolico la cosa più importante. Ieri perlmeno è stato detto che non esiste l'impunità se sei un assassino, anche se hai cambiato vita" (La7)
La parola inaudita: perdono. L’imprevisto è però venuto a galla grazie alle parole di Gemma Calabresi, moglie di Luigi, che ha rilasciato un’intervista al figlio Mario. Un’altra prospettiva. . . . . . Gemma e Mario Calabresi (Tempi.it)
Gli ex terroristi rossi “conoscono pezzi del puzzle che sono ancora in ombra, ci diano la verità”. (La7)
E' chiaro che non hanno fatto nulla lì, avevano evitato di pagare. Erano ben felici che gli fosse garantita la fuga" (La7)
Terrorismo e arresti, Mario Calabresi: "Pensavo non sarebbe mai accaduto". "Son passati troppi anni", sospira il giornalista per poi aggiungere: "Da questo punto di vista gli anni contano". In studio per la puntata di giovedì 29 aprile il figlio Mario Calabresi, ex diretto de La Repubblica. (Corriere dell'Umbria)
Non pensavo sarebbe successo davvero, è l'aspetto simbolico la cosa più importante. Arresto Giorgio Pietrostefani, Mario Calabresi: "Sono rimasto spiazzato, da 22 anni era latitante in Francia. (La7)
