Castello, Pd: «Secondi ma non solo»

Il Messaggero INTERNO

Venerdì 23 Luglio 2021, 05:01. VERSO IL VOTO. CITTA' DI CASTELLO La scelta.

Che l'attuale assessore alle Politiche Sociali rinunci a correre sono in pochissimi a crederlo, idem che accetti uno strapuntino.

Potrebbe calarsi nel progetto di un polo civico trasversale con Filippo Schiattelli, tanto per fare un nome, e gli scontenti.

«La candidatura di Luca Secondi (benedetta dal segretario regionale Tommaso Bori - ndr) è legittima non solo sul piano formale, ma anche politico ed è la proposta del Pd al tavolo della coalizione», annuncia il segretario Dem tifernate, Mauro Mariangeli, aprendo virtualmente la campagna elettorale verso le amministrative di ottobre. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Questo intervento che non ha tenuto conto del percorso virtuoso che era iniziato”, prosegue la nota del Pd bresciano, “rischierà di sortire l’effetto contrario a quanto dichiarato nelle intenzioni: noi temiamo che questa soluzione calata dall’alto non solo non porterà ad un’accelerazione sui tempi di realizzazione dell’opera, ma bensì aumenterà il conflitto con rischio di ricorsi e, quindi, all’allungamento dei tempi. (QuiBrescia.it)

E nel futuro, quando Ti ripresenterai sarà scongiurato il giudizio negativo che vuoi ora evitare? Prima o poi bisognerà farlo, a meno che non ritieni di non presentarTi più a Manfredonia (StatoQuotidiano.it)

Parlano del patto di stabilità, ma io penso sia tratto di un patto di incapacità» Barbo dice che c’era già un progetto pronto, e allora perché non lo hanno messo in atto? (Il Piccolo)

L’imprimatur per l’unificazione delle aziende sanitarie piace a quasi tutta la politica. "L’unificazione delle aziende – è la chiosa – avrà senso se si ridurrà la spesa pubblica e si offriranno migliori servizi ai cittadini (il Resto del Carlino)

Questo il commento del candidato sindaco Luca Magliozzi alla notizia di aver ottenuto il simbolo: (latinaoggi.eu)

Progetto rispetto al quale hanno espresso la loro contrarietà anche due assessori della giunta Fratto: Sandra Londrillo e Gessica Allegni. Il Partito democratico di Bertinoro non rispetta la democrazia: questa l’accusa che arriva dalla lista civica Uniti per Cambiare. (il Resto del Carlino)