Due regioni cambiano colore, salta il passaggio di fascia per altre due: la nuova ordinanza di Speranza

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Che cosa si può fare in zona arancione. Gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22, autocertificazione per uscire dal proprio comune.

Fino al 15 giugno un solo spostamento una volta al giorno verso un'abitazione privata, in un massimo di 4 persone

Che cosa si può fare in zona rossa. Gli spostamenti permessi solo per validi motivi dalle 5 alle 22, sempre con autocertificazione.

Che cosa si può fare in zona gialla. (Today.it)

Su altri media

Tutte le altre regioni e province autonome sono in area gialla Venerdì 30 aprile 2021 – Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire dal 3 maggio. (Ufficio Stampa Basilicata)

Sarebbe utile conoscere dalle autorità sanitarie la situazione comune per comune, i numeri dell'epidemia nei singoli paesi, per capire meglio l'evoluzione della situazione. Valle d'Aosta profondo rosso. (Aosta Oggi)

Secondo il portale regionale delle vaccinazioni inoltre sino a questo momento oltre 33mila persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino I tamponi effettuati sono 849 in più e le persone sottoposte a tampone 317 in più. (Aosta Oggi)

Brutte notizie per la Valle d'Aosta, che dalla zona arancione passa in zona rossa a causa dell'incidenza del contagio da Covid, ancora molto alta. Sospiro di sollievo, infine, per la Sardegna, che lascerà la zona rossa e tornerà in zona arancione, uscendo dal semilockdown. (Fanpage.it)

In zona arancione e rossa invece bar e ristoranti sono chiusi, è consentito però l’asporto Le regole. Ricordiamo che gli spostamenti in zona gialla sono liberi, così come gli spostamenti tra Regioni gialle differenti. (Tecnica della Scuola)

«Questi 15 tamponi che ci fanno superare la soglia di incidenza di 250 casi nell’ultima settimana – continua l’assessore - hanno un significato irrilevante rispetto alla situazione generale, non rappresentano la situazione reale che invece è in miglioramento». (La Stampa)