Sottosegretari Draghi, Sasso (Lega): “Scuole in sicurezza e maggiore dignità per tutto il personale, priorità del mio mandato” [INTERVISTA]

Orizzonte Scuola INTERNO

Poi dare maggiore dignità a tutto il personale scolastico, sia quello di ruolo che quello precario.

Il ministro Bianchi ha le idee chiare e siamo in perfetta sintonia”

Sottosegretari Draghi, Sasso (Lega): “Scuole in sicurezza e maggiore dignità per tutto il personale, priorità del mio mandato” [INTERVISTA] Di. Rossano Sasso, deputato della Lega, è il sottosegretario all’Istruzione.

Poi spiega: “Passeremo dalle parole ai fatti con un’azione di governo incisiva in sintonia con il ministro Patrizio Bianchi. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altri media

E soltanto ora che è stato nominato sottosegretario all’Istruzione è emersa questa sua clamorosa gaffe che suscita qualche perplessità circa la sua nomina. Qualche giorno dopo a essere bocciato, o almeno rimandato in letteratura italiana è stato proprio lui. (BlogLive.it)

25 Febbraio 2021 11:03. Clamorosa gaffe del sottosegretario all’istruzione Rossano Sasso: il deputat della Lega voleva citare una frase di Dante, ma è in realtà di Topolino. C’è solo un problema: quella frase non è mai stata scritta in alcun testo di Dante, ma è in realtà attribuibile a… Topolino! (Stretto web)

E' stato Matteo Salvini a indicarlo, dopo le numerose proposte e battaglie condotte da Sasso nella commissione istruzione e cultura della Camera dei deputati.Insegnante, 45 anni, Sasso è nato a Bari ed è "adottivo" di Altamura, dove vive. (AltamuraLife)

Rossano Sasso (Lega) e Barbara Floridia (Movimento 5 Stelle), sono i nuovi sottosegretari al Ministero dell’Istruzione di supporto al neo Ministro Patrizio Bianchi. Rossano Sasso e l’errore su Dante. Anche Rossano Sasso proviene dal mondo della scuola. (Money.it)

Non ha perso tempo a far sfoggio della sua cultura il neo sottosegretario leghista all’Istruzione Rossano Sasso, nominato solo ieri, 24 febbraio, al suo nuovo prestigioso ruolo dentro l’esecutivo Draghi. (RagusaNews)

Questa frase poi, negli anni, è stata ripresa più volte ed è stata anche il titolo di una commedia del 1960 con Totò, appunto “Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto”. Questa frase Sasso l’ha citata attribuendola a Dante mentre era di Topolino che la diceva in una vignetta. (Baritalia News)