Vuole farla finita gettandosi dal ponte, carabiniera salva mamma di tre figli
La donna non voleva parlare con nessuno, nemmeno con il carabiniere esperto di mediazione intervenuto sul posto.
Così la carabiniera è riuscita a convincerla a tornare sui suoi passi e riabbracciare i suoi bambini
Si è seduta sul ponte cercando di non farlo oscillare ed è riuscita a stabilire un contatto diretto di empatia totale.
Sul posto è subito arrivata la pattuglia della compagnia di Cortina D’Ampezzo con un graduato esperto di mediazione e una giovane carabiniera. (Il Riformista)
Su altri giornali
Ogni volta che l’uomo, 47 anni, usciva di casa e beveva un bicchiere di troppo, per la donna iniziavano i momenti di terrore. il caso. Colpa dell’alcolismo: figlio violento di 47 anni prima arrestato poi condannato. (Prima Biella)
Una sentenza che ha portato Katalina a prendere Alex, il passeggino, qualche giocattolo, pochi ricambi e una bella coperta bianca con gli animaletti e a scappare dall'Ungheria in Italia. La sentenza. Ma il peggio per Katalina arriva nelle righe successive, in cui il giudice ha deciso come organizzare il suo futuro rapporto con il bambino. (ilmessaggero.it)
È accaduto nel quartiere San Lazzaro aPadova. La donna è una 26enne moldava che si era rifugiata inItalia anche per non avere più a che fare con l'uomo che già unavolta le aveva portato via il bambino. (il mattino di Padova)
Ma la donna, una madre di tre figli originaria del Trevigiano, si dice intenzionata a buttarsi. Tutto sembra andare per il meglio, sembra aprirsi la speranza di una rapida conclusione positiva della vicenda. (Luce)
Appesa a una corda sospesa nel vuoto, a 80 metri di altezza: pronta a buttarsi, travolta dalla disperazione. Una donna, domenica mattina, minacciava il suicidio dal ponte tibetano di Perarolo di Cadore. (YouTG.net)
Sul posto è giunto anche il personale medico del 118 che ha medicato la donna. La donna era "colpevole" di aver chiesto al figlio la restituzione del telefono cellulare che le era stato sottratto. (RomaToday)
