L'AD Enel Starace: in Italia non ci sono molti spazi per crescita eolico

TeleRama News ECONOMIA

Presentando il piano strategico 2022-2024 dell’azienda di cui è al timone, Starace ha aggiunto che “Enel non è attiva nell’eolico off shore, e non ne ha bisogno per crescere”.

– “Per le pale eoliche non vedo molti altri posti in Italia dove si possano mettere”.

Sono previsti ben 12 parchi eolici off shore, e le richieste presentate in Regione per impianti fotovoltaici ed eolici sono oltre 400.

Contro questo scempio abbiamo manifestato coinvolgendo sindaci, amministratori locali e cittadini, che hanno fatto propria la nostra mozione contro la realizzazione di parchi eolici off shore nei mari del Salento

Lo ha detto nelle scorse ore l’amministratore delegato di enel, Francesco Starace, presentando il piano strategico 2022-2024. (TeleRama News)

La notizia riportata su altri media

In conclusione, ci auguriamo che “la decisione di riconvertire la centrale verso forme più green” (sono esattamente le parole di Starace) abbia un seguito effettivo e che alle parole seguano i fatti. (Centumcellae News)

A “sbloccare la realizzazione” è stato il consiglio dei ministri su proposta del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. Ok anche a una stazione elettrica e nuove linee nell'area di Lucca. (LaPresse)

Starace sollevano perplessità su rinnovabili, gas, idrogeno. Credo quindi sia opportuno domandarsi se vi sia una divaricazione fra gli obiettivi di Enel e il bisogno di stabilità e sicurezza energeticadel nostro Paese (L'agone)

Tra loro anche A2a, Iberdrola, e Sorgenia. Aumenta il numero di aziende associate all’Anev (l’Associazione nazionale energia del vento), secondo cui “nonostante il momento difficile del Covid il settore eolico mostra la sua compattezza e maturità accrescendo il proprio numero”. (LaPresse)

Giovedì 2 dicembre 2021 - 06:20. Enel, Starace: con rinnovabili energia meno cara e liberi da gas. "Parola del decennio è elettrificazione". CONDIVIDI SU:. . (Agenzia askanews)

Ancora una premessa: la strategia energetica italiana delinea uno scenario al 2050 che implica un fabbisogno di circa 650 TWh elettrici. Starace è molto netto nelle sue affermazioni, ma la strategia che lui delinea solleva alcune perplessità che forse potrebbero essere chiarite. (L'HuffPost)