Enel: Starace contro gas, Ccs e mito della "neutralità tecnologica"

Qualenergia.it ECONOMIA

Quella della neutralità tecnologica, “è una trappola semantica”, afferma Starace, “non si parteggia per l’una o l’altra, una tecnologia si afferma da sola.

L’obiettivo è far passare al 100% di elettricità “4 milioni di clienti che bruciano gas”, rimarca Starace, “entro il 2040 ce la faremo.

Ci sono “milioni e milioni di ettari sui tetti”, secondo Starace, “anche limitandosi a quello, comunque ce la faremmo”

“Un argomento debole”, spiega: “quand’è che il prezzo del gas è stato stabile?

Ma nelle parole dell’amministratore delegato di Enel c’è anche una certa prudenza sui grandi impianti FV ed eolici in Italia (Qualenergia.it)

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Più rinnovabili abbiamo nel mix, meno il gas pesa sulla spesa degli italiani”, spiega.E per quanto riguarda i metodi di stoccaggio dell’energia rinnovabile che ha una quota di variabilità da gestire, l’Ad di Enel rassicura: “La tecnologia c’è (Agenzia askanews)

Presentando il piano strategico 2022-2024 dell’azienda di cui è al timone, Starace ha aggiunto che “Enel non è attiva nell’eolico off shore, e non ne ha bisogno per crescere”. Contro questo scempio abbiamo manifestato coinvolgendo sindaci, amministratori locali e cittadini, che hanno fatto propria la nostra mozione contro la realizzazione di parchi eolici off shore nei mari del Salento (TeleRama News)

A “sbloccare la realizzazione” è stato il consiglio dei ministri su proposta del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. Ok anche a una stazione elettrica e nuove linee nell'area di Lucca. (LaPresse)

Starace è molto netto nelle sue affermazioni, ma la strategia che lui delinea solleva alcune perplessità che forse potrebbero essere chiarite. Credo quindi sia opportuno domandarsi se vi sia una divaricazione fra gli obiettivi di Enel e il bisogno di stabilità e sicurezza energeticadel nostro Paese (L'agone)

Tra loro anche A2a, Iberdrola, e Sorgenia. Aumenta il numero di aziende associate all’Anev (l’Associazione nazionale energia del vento), secondo cui “nonostante il momento difficile del Covid il settore eolico mostra la sua compattezza e maturità accrescendo il proprio numero”. (LaPresse)

In conclusione, ci auguriamo che “la decisione di riconvertire la centrale verso forme più green” (sono esattamente le parole di Starace) abbia un seguito effettivo e che alle parole seguano i fatti. (Centumcellae News)